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CIAO GIGI


lunedì 16 giugno 2008
Luigi Riccardi, Gigi per tutti gli amici, attuale Direttore e Presidente della FIAB dal 1995 al 2007, ci ha lasciati.

Seguono i messaggi che continuano ad arrivare alla Fiab

 

Ciao Presidentissimo,
ti saluto così Gigi come ho sempre fatto nei nostri sia pur rari ma cordialissimi incontri. Con la tua chioma bianca eri e resterai, almeno per chi ti ha conosciuto, la quintessenza stessa della FIAB.
Pedala nel vento, Gigi.
Roccaldo Tinelli - Ruotalibera Bari


Monza in Bici, si associa nel cordoglio per la scompara di Gigi Riccardi, che tanto ci ha consigliato, accompagnato, spronato nel corso di questi ultimi 6 anni.
Senza la sua esperienza, umanità ed energia, probabilmente non saremmo ora quel che siamo!
Per noi Gigi sarà sempre un esempio da imitare e un grande amico.
La sua presenza ci mancherà, ma non il suo spirito.
Da oggi sappiamo che, "una bici in Paradiso", ci veglierà e ci accompagnerà nelle scelte e decisioni più difficili.
Un caloroso abbraccio alla famiglia.
Con affetto e stima.
Serena Antonielli – Monza


Mi unisco a quanti come me hanno conosciuto Riccardi alcuni anni orsono (a far tempo dalla nascita di FIAB) per far giungere alla famiglia le più sentite condoglianze.
Sono certo che lo spirito e l'impegno che hanno contraddistinto il suo operato al vertice di FIAB sono  diventati patrimonio di chi adesso gestisce la nostra Federazione.
Sergio Manini - Reggio Emilia


2 foto di Paola Taglieri - Vicenza
            

Mi unisco al cordoglio con profonda riconoscenza per il suo operato di pace. 
Renato Bondesan – Bergamo


L' entusiasmo del fare ed il coraggio nell' affrontare a viso aperto quello che il destino ci manda sono i messaggi che leggo nella bella storia che Gigi ha scritto della sua vita . Romanzo troppo breve per chi gli vuole bene , un grande abbraccio alla sua famiglia ed a tutti coloro che credono  in questi ideali , ciao Gigi. 
Luciano – Torino


Caro Eugenio, è con sgomento e tristezza che ho letto stamani che Gigi Riccardi ci ha lasciato.
Non dimenticherò la sua gentilezza,  la sua disponibilità e attenzione all'ascolto, il grande entusiasmo per progetti anche piccoli.
Ma sopratutto  la sua grande capacità di dare fiducia.
Mi mancherà.
Un abbraccio
Paola Bocci – Milano


La perdita di un compagno di pedale è sempre una triste notizia. La tristezza però non è tanto sentirne la mancanza fisica quanto il sapere di non trovarlo alla prossima uscita. Sapere di pedalare senza di lui in questo Cicloraduno, sarà motivo un di nostalgia. Già da Presidentissimo, era normale scambiare con lui idee e opinioni come con l'ultimo dei soci e questo è sempre stata una qualità ammirevole. Ora potrà parlare con i Coppi, i Pantani e i Bartali, armeggiando ad armi pari in quanto lui è sempre stato un campione, magari non sportivo, ma certamente della cultura della bici.
Ciao Gigi
Roberto Caputo – Milano


Caro Gigi
grande presidente Fiab e grande uomo. Sarai sempre nel mio cuore con la tua vitalità, la tua lucidità, la tua determinazione, il tuo coraggio, la tua contagiosa ironia.
Un grande grazie
Cecilia Gentile – Roma


Ciao Gigi,
presidente di tante battaglie in bici.
Non scorderò la tua determinazione di fare e lottare per cambiare questo Paese.
Elio Ascoli Marchetti - Roma


Ieri, è morta una figura di grande civismo, Gigi Riccardi, il padre
fondatore di Cicclobby e nostro grande amico, …
… dedichiamogli un grande bel albero, possibilmente vicino al monumento di Indro Montanelli, sono care e pregevole persone, potranno conversare in buona compagnia e continuare a stimolarci!!!.
Cordialmente
Marie-Claude Pont Faccioli – Milano


Famiglia Riccardi,
Vi sono affettuosamente vicino nel ricordo del caro Gigi e di tutto quello che ha realizzato per il mondo della bicicletta
Giovanni Caproni - Presidente Mountain Bike Club Italiano


Anch'io mi sento come Stefania, da poco dentro ciclobby  su sua spinta, contentissimo di esserci. Oltre al dolore un grande rammarico: non sono riuscito a dirgli grazie.
Valerio Montieri – Milano


Anch'io partecipo al dolore della "famiglia" Ciclobby.
Gigi era speciale. Ha fatto veramente tanto per noi, per la città.
Grazie
Luigi Bergamin – Milano


Vorrei esprimere tutta la mia gratitudine a Gigi per il suo impegno che ci ha fatto sentire, tutti noi ciclisti, meno soli e indifesi nei confronti delle istituzioni e della società dell'automobile.
Ci mancheranno la sua disponibilità, la sua caparbietà, la sua competenza e il suo sorriso.
Porgo le mie condoglianze ai suoi familiari e collaboratori.
Nicole Autissier – Milano


Ci ha colto tutti con sgomento ed incredulità la notizia della morte di Gigi Riccardi.
Esempio per tutti noi ciclisti che lottiamo e sogniamo di vivere nelle nostre città, un po’ più liberi dal traffico che ci assedia.
A nome di Legambiente Parabiago - Mauri


Ci uniamo anche noi della Associazione Pedaliamo per la Vita - FIAB di Vigonovo Ve per la prematura scomparsa di Luigi.
Rivolgiamo alla sua famiglia le nostre più sentite condoglianze ed al cielo le nostre preghiere perchè continui a seguirci da lassù mentre saremo in sella alle nostre amate biciclette...
Gianluca Maggiori – Vigonovo (VE)


Sappiamo quanto ci mancherà Gigi. Ma come possiamo ricordarlo?
Moltissimi in questi giorni l'hanno chiesto.
No con necrologi, no con fiori, come possiamo ricordarlo in futuro? Una borsa di studio come per Gallimbeni? O che altro?
Magari qualche cosa dedicata ai più piccoli perché e' lì che dobbiamo puntare.
Vanna - Milano


Caro Antonio,
facciamo la stessa strada, da anni, con Gigi, con te, con Marco e gli altri amici della Fiab e quando manca qualcuno lo avvertiamo subito, sentiamo che qualcosa ci cambia attorno; nelle cose che facciamo i rapporti con le persone si sentono ancora.
Ho ancora qui sotto gli occhi il cartoncino dell'incontro di Torino per ricordare Riccardo Gallimbeni, una settimana fa, l'ultima volta che ho letto il nome di Gigi tra gli organizzatori di uno dei tanti momenti che in questi anni ho condiviso con voi.
Lo ricorderemo anche noi della città possibile e troveremo assieme il modo di dedicargli una tappa del percorso comune che stiamo facendo, che faremo.
Ti prego di portare questi nostri pensieri anche alla sua famiglia.
Un abbraccio fraterno.
Dario Manuetti, anche per La città possibile – Torino


Direttivo Fiab di Ferrara, interpretando un sentire comune di tutti i nostri soci, partecipa al dolore per la scomparsa del nostro Luigi Riccardi che unisce la famiglia a tutti quelli che a vario titolo hanno avuto il privilegio di incontrare e collaborare con Lui.Caro Luigi hai lavorato e "pedalato" tanto per i nostri ideali, hai speso le tue energie e il tuo entusiasmo trascinandoci in questa bella avventura , hai dato visibilità e peso alla Fiab Nazionale e noi locali spesso abbiamo brillato di luce riflessa.Il nostro ultimo saluto è un impegno :continueremo a pedalare insieme!
Ciao Luigi.
Gli amici della bicicletta di Ferrara


"Ma ormai è venuta l'ora di andare: io a morire, e voi invece, a vivere. Ma chi di noi vada verso cio' che è meglio, è oscuro a tutti, tranne che alla divinità".
(Platone, "Apologia di Socrate")
Caro Gigi,
anche tu come Socrate e Platone hai vissuto saggiamente e intensamente alla realizzazione della "città ideale", hai creduto nell'amicizia e sei stato un bravo Presidente che sapeva ascoltare, attento e comprensivo, entusiasta e partecipe.
Ora che hai iniziato la tua pedalata infinita, continuerai a guidarci dall'alto e ad essere fra noi.
Flavia Albertelli - Genova


Ho parlato con Gigi Riccardi solo in brevi incontri e mi hanno colpito la disponibilità, la cortesia e la tenacia delle sue dichiarazioni. Un suo amico da tempo, Giulio Rigotti, ha voluto ricordarlo cosi a tutti noi amici della bici.
"Ho conosciuto Gigi Riccardi nel '94 al salone del ciclo di Milano e da allora è stato un grande feeling: con il suo incoraggiamento è nata l'associazione di Novara, con lui abbiamo condiviso i primi passi, l'entusiasmo per la bici, l'emulazione per le iniziative di Ciclobby, la condivisione dei progetti e delle azioni. Con lui ci siamo subito sentiti parte di un'associazione più forte e più grande. Per lungo tempo con lui ci siamo sentiti milanesi e lombardi. Gigi è stato anche il nostro Presidente.
Dire che Gigi ci mancherà non dice tutto quello che in questo momento ci manca di lui.
Addio Gigi, Grande Presidente e Fondatore.
Gli Amici della Bici di Novara non ti dimenticheranno mai".
Allego una foto di Gigi attorniato da tanti amici che con lui e sull'onda del suo entusiasmo hanno dedicato e dedicano parte della loro vita alla  Fiab. (Foto Salisburgo 2000)
Salvatore Lanzarotta - Amici della Bici di Novara


Nella costernazione per l’apprendimento della notizia, mi associo al coro di saluti.
Con profondo rammarico per non avere avuto modo di conoscerci meglio, esprimo a nome di tutta la nostra Associazione le più sentite condoglianze per la prematura scomparsa.
Un grazie di cuore per l’impegno dato in FIAB e nella società che servirà come esempio tutti.
Marco Abbondanza - “Pedalando e Camminando…” Rimini.


Carissimo,
abbiamo appreso con dolore della scomparsa di Luigi Riccardi, con il quale la nostra Società aveva da lungo tempo rapporti di collaborazione, apprezzandone la generosità, la competenza, la coerenza con cui sosteneva le proprie convinzioni e affrontava il proprio impegno.
In questo triste momento, facendoci anche interpreti del sentimento di tutti i nostri colleghi che hanno avuto modo di conoscere e di stimare Luigi, vogliamo esprimere a tutti i rappresentanti di FIAB il nostro sincero e profondo cordoglio.
Cordiali saluti
Marco Raimondi, Salvatore Sodano, Giusy Stella
Ferrovie dello Stato


Noi siamo in FIAB da alcuni anni ma non abbiamo mai avuto modo di conoscere Gigi. Apprezziamo molto quello che ha fatto per tutti i ciclisti, per i nostri diritti, per far sentire la voce di tanti, di tutti coloro che nel loro piccolo si impegnano con passione per diffondere la cultura della ciclabilità.
Ci uniamo al dolore che ha colpito la famiglia e tutte le persone che gli hanno voluto bene.
Marianna Provenza - Amici in Bici - Bellizzi (SA)


Mi ha commosso. Gigi e' la persona piu' elegante che io abbia conosciuto. Elegante nel suo vestire in ogni occasione, elegante nelle discussioni, elegante nelle sue battaglie. E' stato elegante anche in questo ultimo momento terreno.
Ci ha lasciati poco prima del Cicloraduno, forse per non pesare sulle coscienze di chi sarebbe andato a Varese sapendo di lasciare un amico a casa.
Ora quell'amico potra' partecipare al Cicloraduno in modo diverso.
Antonella Longo - Roma


Ho conosciuto Gigi circa sette anni fa e sono stato veramente colpito dalla sua voglia di fare, di rapportarsi con gli altri trasmettendo l'entusiasmo di chi veramente crede.
Non è semplice retorica dire che lascia qualcosa che non si perderà nel tempo ma che vivrà anche in modo inconsapevole in ogni nostro comportamento volto a diffondere quel meraviglioso mezzo che è la bicicletta.
Vincenzo Bova


Continuano a venirmi in mente frasi, espressioni, idee di gigi che per me sono assolutamente memorabili, anche quando capitava che non fossi d'accordo con la tale idea o con quell'altra frase. Penso che sia così un po' per tutti quelli che lo hanno conosciuto, che sia stato lui a garantirsi il  nostro ricordo: con il suo stesso modo di essere, perchè è stato una persona particolare, magnanima,  enorme.
Insomma credo che si sia già procurato quella che ritengo l'unica forma di sopravvivenza alla morte che ci è concessa, quella della memoria di chi rimane.
Poi ci potranno essere un premio di laurea o una strada di milano che porteranno, meritatamente, il suo nome, ma in confronto mi sembra che si tratti quasi un dettaglio.
Enrico Prevedello – Milano


A nome della segreteria di NABAFuturarium e mio personale, invio le piu’ sentite condoglianze per la scomparsa di Luigi Riccardi, della cui preziosa collaborazione sentiremo la mancanza.  
Alessandro Guerriero


Sono molto triste per la morte di Gigi Riccardi, che ormai sentivo come un buon amico.
Avevo incontrato diverse Gigi, ma l'altr'anno a Monaco al Velocity avevamo fatto amicizia bevendo e mangiando assieme: davvero una bella e brava persona, che rappresentava con signorilità e determinazione il nostro movimento.
Sergio Signanini – Firenze


È con profondo dolore e rammarico che apprendiamo della scomparsa del "Presidente" Luigi Riccardi che i più "anziani" dell'associazione hanno conosciuto direttamente in uno dei primi cicloraduni FIAB ad Agropoli nel 1992 ed in altri miniraduni come  "Cilento mare di Enea"  e ci piace ricordarlo in quei momenti felici trascorsi insieme nella nostra terra.
Saluti e........bici sempre!, Luigi!
Antonio Daniele – Napoli


L'A.Ri.Bi., di Bergamo, partecipa commossa al dolore che la morte di Gigi Riccardi ha recato a tutti i suoi familiari ed amici


Con enorme tristezza e senso di sbigottimento mi giunge questa notizia,per chi come me ha conosciuto Gigi,in occasione di qualche raduno o pedalata,e lo considerava un mito,un amico,un compagno da imitare,resta la certezza del suo esempio .Ciao Gigi
Claudio Giralucci


foto di Paola Taglieri    
  Non riesco ad immaginare, se ci provo, il cicloraduno o la Bicistaffetta; o un qualsivoglia convegno, seminario o consiglio nazionale senza la sua presenza.
Una presenza garbata, ma comunque ferma e sicura.  La bellezza di Gigi era questa sua signorilità d'animo, questa gentilezza, unita a grandi capacità.  
Riusciva a sorprenderti e ti trasmetteva l'entusiasmo con la semplicità dei bambini, ma che è anche dei grandi uomini.

Era affascinante sotto vari aspetti,  sia nel ruolo istituzionale e sia nelle mille pedalate fatte assieme in lungo ed in largo per mezza Italia nelle Bicistaffette e nei cicloraduni.
Mi sorprendeva la naturalezza e la semplicità con cui tirava fuori dal cappello magico i vari pezzi da novanta : da Garimberti di Repubblica,  a Sandro Magister di L'Espresso, ad Albano Marcarini,  Claudio Bisio ..  per citarne alcuni. 
La sua era una classe ed un patrimonio culturale non comune.   Ed in bicicletta non era da meno quando si faceva trascinare da un entusiasmo ragazzino.  Quanto ci siamo divertiti in tante bicistaffette.
Per molti di noi ed anche per me è stato come un padre.  Lascia un grande vuoto.
Dobbiamo stringerci tutti e portare avanti il cammino con la sua stessa costanza,  impegno ed entusiasmo. 
Ciao Gigi.
Magari ce lo troviamo alla prossima Bicistaffetta,  la chioma argentata e la Bandiera al vento ....  Heilà  c'è Gigi. 
Paola Taglieri  Tuttinbici- FIAB Vicenza


Proporrò al presidente di Monza in Bici di dedicare  BIMBIMBICI  2009  a Gigi Riccardi e mi impegnerò personalmente ad organizzare a Monza, assieme a tutto il nostro direttivo un edizione speciale della grande giornata FIAB dedicata alla mobilitàsicura per i bambini 
e lo propongo a tutte le associazioni aderenti FIAB
Francesco Radaelli - Monza in Bici


Abbiamo incontrato Gigi pochi mesi fa, in un ristorante milanese, insieme a Eugenio Galli.
Volevamo attingere dalla sua lunga esperienza per chiedergli consigli preziosi per il futuro della nostra Associazione, per il nostro lavoro di genitori desiderosi di assicurare un'aria più pulita ai nostri figli e a tutti i cittadini milanesi.
Ciclobby ci appariva allora - e ci sembra tuttora – un’Associazione straordinariamente ben organizzata e funzionante, con una missione precisa, perseguita in ogni azione, dalla più piccola alla più grande. E sapevamo che Gigi era l’anima e il motore di questo ideale modello organizzativo cui noi volevamo e vogliamo tendere.
Ma non avevamo le idee chiare: noi, mamme antismog costituite in Associazione Genitori Antismog, ci sentivamo insicure, disorganizzate, affannate fra il lavoro, le famiglie e tutte le cose da fare. Più di tutto temevamo che i nostri sforzi in nome di un’aria migliore potessero vanificarsi per mancanza di forze.
Insieme a Eugenio, Gigi ci ha spiegato con eccezionale chiarezza e semplicità i "segreti" di Ciclobby. Nessun mistero, in verità: solo tanto lavoro, tanta determinazione, tanta capacità di saper tenere dritta la barra sui veri obiettivi dell'Associazione - la mobilità ciclabile - e tanti piccoli passi uno dietro l'altro, in vent’anni di duro lavoro. Ci ha detto: "Mai farsi scoraggiare dai tanti ostacoli, dalla sordità degli enti locali, dagli adempimenti burocratici da compiere, dalla stanchezza: andate avanti e se potete, cercate anche di divertirvi mentre lottate per l’aria pulita".
Siamo uscite da quella cena riconfortate, ricaricate, e più convinte che mai che dopo tutto, gli sforzi dei Genitori Antismog hanno un senso, un valore, uno scopo da perseguire senza indugio.
Ma non basta. Ognuna di noi quella sera rincasando deve aver pensato, in cuor suo, che tante fatiche a volte sono ripagate non solo dalle vittorie sul campo di battaglia, ma anche da incontri speciali, con persone straordinarie come Gigi.
Gigi quella sera partiva per Roma col wagon-lit. Era in grande forma e niente faceva presagire che un altro viaggio, più lontano, fosse all’orizzonte.
Grazie Gigi.
Tu fai buon viaggio. Noi faremo tesoro dei tuoi consigli e cercheremo anche di divertirci.
I Genitori Antismog


Con sommo dispiacere ho appreso dai giornali che ieri è venuto a mancare Luigi Riccardi.
Anche se per poche ore ho avuto il piacere di poter parlare con Lui, sono rimasto molto colpito dalla sua solarità e gioia di coinvolgere tutti.
Io spero che adesso sia lì a sorridere in sella alla sua amata bicicletta e ci possa dare sempre ogni giorno energia per andare avanti in questa nostra vita.
Grazie Luigi di pochi attimi in cui ho goduto della tua generosità!
Con affetto mi unisco al dolore della Sua perdita presentando le mie più sentite condoglianze.
Alberto Corrado

 

... CONTINUA
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