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A partire dal 28 maggio 2000 le Ferrovie dello Stato, con l’entrata in vigore del nuovo orario, liberalizzeranno il trasporto delle bici. Quella che fino ad oggi è stata una concessione prevista su alcuni treni, da quella data sarà la regola su tutti i treni “verdi”. Il sabato ed i festivi, questo vantaggio sarà esteso a tutti i treni del Trasporto Regionale (Diretti, Regionali e Interregionali) compresi i Taf, i nuovi convogli ad alta frequentazione che stanno entrando in servizio nelle principali aree metropolitane. Attualmente il costo del supplemento per la bici varia a seconda del tipo di treno ed è indipendente dalla distanza percorsa: 7.000 lire per i treni del Trasporto Regionale, per gli altri treni (Espressi, Intercity ed Eurocity) la tariffa è di 10.000 lire. Per i possessori della Carta Amicotreno è previsto uno sconto di 2.000 lire su entrambe le tariffe. Per le tratte internazionali il costo e di 24.000 lire. D’intesa con le associazioni cicloturistiche aderenti alla Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) è stato creato anche un abbonamento valido 12 mesi del costo di 80.000 lire, in vendita presso le biglietterie delle principali stazioni. (tratto da Amico Treno : http://www.amicotreno.com/ultime.htm) Sull'argomento si veda anche: |
