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Rottamazione
bagagliai FS |
DIVISIONE
TRASPORTO REGIONALE
CORSO MAGENTA 24
20123 MILANO
C.A. ING. G.CARLO LAGUZZI
Mestre 23.08.2000
OGGETTO: rottamazione
bagagliai.
Egr. Ing. Laguzzi,
facendo seguito a contatti telefonici sostenuti con due Suoi collaboratori, Pasetti e
Gallico, sono a scriverLe per esternare e la grande preoccupazione e il vivo disappunto
della F.I.A.B. circa la ventilata rottamazione del materiale adibito a bagagliaio. Tale
operazione che non trova riscontro in alcun paese europeo che vanta, come l'Italia,
importanti tradizioni ferroviarie, comprometterebbe definitivamente lo sviluppo del
cicloturismo in Italia che ha nel rapporto treno e bici un cardine fondamentale.
In alcune regioni il lavoro svolto da associazioni come la nostra, e la buona
interlocuzione delle Direzioni Regionali FS, ha già iniziato a dare buoni frutti:
nel Veneto e nel Piemonte, tanto per citare alcuni esempi, l'uso dei bagagliai per il
carico delle bici è diventato ormai una necessità ogniqualvolta viene organizzata
un'iniziativa di richiamo, non ultimo il cicloraduno nazionale della Federazione che ha
portato in Piemonte circa 300 persone che hanno poi utilizzato in loco i treni del
trasporto regionale.
Ma anche iniziative di caratura provinciale, o la semplice organizzazione di escursioni
domenicali hanno richiamato, nell'ultimo anno, decine e decine di appassionati.
E' evidente che questa domanda non può trovare adeguata risposta nel materiale
ferroviario in composizione ordinaria, così come la recente "liberalizzazione"
delle bici nei treni verdi, che la Federazione ha notevolmente apprezzato, non può
sostituire la massiccia offerta che possono garantire i bagagliai.
Ci rendiamo tuttavia conto che la domanda di treno+bici è disomogenea nel territorio
nazionale, e quindi comprendiamo anche che le esigenze di bilancio possano in qualche modo
spingere qualche funzionario verso direzioni non propriamente condivisibili, siamo
altresì convinti però che ci siano ampi margini di discussione per arrivare a
scongiurare quanto paventato.
Le chiedo pertanto la disponibilità ad un incontro, da tenersi a Milano possibilmente
nelle ore pomeridiane, dove parteciperà anche il Presidente Nazionale della FIAB, Dott.
Riccardi, che credo Lei avrà già avuto modo di conoscere. In tale occasione credo sarà
opportuno fare il punto della situazione affrontando anche la questione del materiale TAF,
che costituisce da sempre un vincolo al trasporto delle bici sui treni.
In attesa di un cortese
riscontro porgo cordiali saluti.
Antonio Dalla Venezia
Consigliere Nazionale
Responsabile Segreteria generale
e per i rapporti con le FS
La questione è stata poi
affrontata nell'incontro tra FS trasporto regionale e FIAB del
28 settembre 2000 a Milano
Le FS si sono impegnate a sospendere la rottamazione dei bagagliai nel Triveneto, dove
più elevato e continuativo è il loro utilizzo da parte delle associazioni FIAB. Verranno
inoltre tenuti in servizio alcuni altri bagagliai a disposizione per le iniziative
cicloturistiche, organizzate per comitive di ciclisti, che si svolgeranno in altre parti
dItalia. |