ARCHIVIO: questo è il vecchio sito FIAB (anni 1998 - 2012)

VAI AL NUOVO SITO

 

TORNA PROGRAMMA ANNO IN CORSO

Home Page

VEDI PROGRAMMA PEDALATE FIAB del 2010
con la Resistenza e la Liberazione come tema di fondo

 

Resistere Pedalare Resistere
Percorsi di Liberazione

Diverse associazioni FIAB organizzano da anni svariate iniziative in occasione del 25 aprile, pedalate con la Resistenza come tema di fondo.

Basta poco a ricordare come la bicicletta sia stata un elemento importante nella Resistenza. I GAP svolgevano le loro azioni con questo mezzo e le staffette partigiane sono immediatamente associate alla bicicletta.

E comunque siamo convinti che Resistere sia sempre più importante. Per il 2010 abbiamo deciso iniziare a dare un carattere nazionale a queste iniziative. Abbiamo preso contatto con l’ANPI che ha gradito l’idea ed avvisato le sue sedi di verificare ogni possibile collaborazione localmente. http://www.anpi.it/sedi.htm

Abbiamo chiamato l’iniziativa "Resistere pedalare resistere, percorsi di Liberazione". Nella giornata intendiamo contribuire a tenere viva memoria della Resistenza. Anche con delle pedalate che, nel giorno della Liberazione dal Nazi-fascismo, passano davanti al luogo di un eccidio, di un combattimento, ad una lapide. E basta una breve sosta e poche parole per ricordare che il 25 aprile non è un giorno come gli altri.

Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.

Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio del torturati
più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.

Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA

Il Partigiano Mario Fiorentini, dei GAP centrali lancia uno spezzone in via della Lungara, davanti all'ingresso di Regina Coeli, mentre 28 tedeschi stanno effettuando il cambio della guardia. Arriva sul posto in bicicletta, con un un tubo di ferro riempito di esplosivo che poco prima ha ricevuto da Carla Capponi (di copertura con Lucia Ottobrini, Franco di Lernia e Rosario Bentivegna). Posa la bicicletta, si avvicina al muro che delimita la strada che sovrasta quella antistante la facciata del carcere, lancia. Otto tedeschi muoiono per la deflagrazione, altri restano feriti. Dalle finestre lo hanno individuato e sparano mentre risale in bicicletta. Riesce a mettersi in salvo raggiungendo la libreria antiquaria di Fernando Bertoni in via S. Agostino.
Il comando tedesco, dopo questo episodio, ordina a soldati e poliziottidi aprire il fuoco contro chi in bicicletta non si fermi all'intimazione dell'alt, poi proibisce comunque l'uso delle biciclette ai civili.


VEDI PROGRAMMA PEDALATE FIAB con la Resistenza e la Liberazione come tema di fondo

Home Page