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Comunicato stampa FIAB 2001

Si veda anche Appello per una finanziaria 2002 più attenta alla mobilità ciclistica

FIAB - FEDERAZIONE  ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA onlus
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Forum Permanente Terzo Settore

riconosciuta dal Ministero Lavori Pubblici quale associazione di "comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale"

Milano, 17 dicembre 2001

COMUNICATO STAMPA

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FINANZIARIA 2002. SERVONO SOLDI PER IL TRASPORTO CICLISTICO.
APPELLO DELLA FIAB AI DEPUTATI: RIFINANZIATE LA LEGGE 366/98.
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La bicicletta non è solo un giocattolo per i più piccoli o un attrezzo per le gare sportive, ma è anche un vero e proprio mezzo di trasporto sostenibile e salutare che usato ogni giorno nei tragitti urbani di breve distanza fa guadagnare tempo e denaro. Il suo uso turistico, su reti ciclabili di breve, media e lunga distanza, in gran parte da realizzare con interventi di basso o nullo impatto ambientale, rappresenta, inoltre, un fattore importante per la valorizzazione e lo sviluppo locale eco-compatibile.

Per queste ragioni il presidente della Federazione Italiana Amici della Bicicletta, Luigi Riccardi, ha scritto a tutti i deputati, impegnati in questi giorni nella discussione della Finanziaria alla Camera, per chiedere di accogliere favorevolmente le richieste di rifinanziamento della legge n. 366/98 sulla mobilità ciclistica, già presentate dalla FIAB ai Presidenti di Camera e Senato e ai Ministri alle Infrastrutture e all'Ambiente e oggetto di una serie di emendamenti proposti dal "Gruppo interparlamentare Amici della Bicicletta" di cui fanno parte, tra gli altri, gli onorevoli Vernetti, Pecoraro, Realacci, Vigni, Mongello, Drago.

La legge sulla mobilità ciclistica parla chiaro. Possono essere realizzati tutti quegli interventi infrastrutturali e culturali che si rendono necessari per favorire lo sviluppo e la sicurezza della  circolazione lavorativa, scolastica e turistica delle biciclette e la loro integrazione con i mezzi pubblici. Gli attori della legge sono gli Enti locali cui è chiesto di cofinanziare gli interventi. Ma se mancano le risorse statali rischiano di non poter essere prese in considerazione dalle Regioni le diverse centinaia di progetti già presentati e in attesa di passare alla fase esecutiva.

La FIAB per sensibilizzare opinione pubblica ed enti locali sulla necessità che la mobilità ciclistica abbia adeguate risorse pubbliche, ha anche organizzato una marcia pacifica in bicicletta su Roma, lungo le strade di Bicitalia, progetto di rete nazionale ciclabile che si integra con la rete europea per le biciclette "Eurovelo". Partiti da Bolzano lo scorso 25 settembre un gruppo di ciclostaffettisti è arrivato nella capitale il 4 ottobre dopo aver percorso circa 1.000 Km. in bicicletta. A Roma i cicloambientalisti della FIAB sono stati ricevuti da alcuni parlamentari e da alcuni delegati del Ministro Lunardi, ai quali hanno consegnato  il testo delle richieste:  rifinanziare la legge 366/98 e adottare un Piano Generale per lo sviluppo della mobilità ciclistica nel nostro Paese.

Lello Sforza
Responsabile relazioni esterne

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