... ma se
proprio non vuoi rischiare
Qual
è
la migliore mascherina anti-smog?
In attesa di altre
segnalazioni, pubblichiamo l'intervento di un nostro assiduo
frequentatore del Forum,
Fabio Pecora.
Elenco velocemente la
situazione che poi magari avremo modo di approfondire
Io per lavoro (laureato in chimica e lavoro in un laboratorio
chimico) di maschere filtranti ne utilizzo di tutti i tipi anche
di quelle tipo usa e getta (in realtà si usano più volte).
Non parlo delle mascherine da chirurgo che si acquistano in
farmacia e che non sono altro che fogli leggeri di carta da
filtro che servono sostanzialmente per proteggere gli altri
dalle "nostre emissioni" (gocce di saliva etc. etc.).
Parlo invece delle maschere antipolvere.
Io ho cominciato ad usarle circa 2 anni fa, da quando, come hai
detto anche tu, mi sono reso conto che tutte le sere rientravo a
casa con problemi alle vie respiratorie. Da allora la qualità
dell'aria che respiro è notevolmente migliorata e con essa sono
spariti i miei problemi alle vie respiratorie.
L'argomento come ti dicevo mi è molto a cuore poiché ho
scoperto che c'è tanta disinformazione a riguardo.
Ce ne sono sostanzialmente di due tipi: con o senza carboni
attivi (e tra queste con o senza valvola).
Io utilizzo quelle a carboni attivi con valvola che si adattano,
secondo il mio parere, meglio alle esigenze del ciclista.
Si tratta di filtri quasi assoluti (il termine, è un gioco di
parole, ma è molto relativo...) che garantiscono una capacità
filtrante assoluta per particelle con dimensioni ben al di sotto
delle famigerate pm 10. La capacità filtrante in questo caso
NON DIPENDE dalla concentrazione delle particelle nell'aria. Lo
scopo dei carboni attivi è di trattenere una buona parte delle
sostanze organiche volatili presenti nell'aria, in questo caso
la capacità filtrante non è assoluta, ma relativa alla
concentrazione (se vi mettete ad annusare lo scarico di un TIR
sentirete parecchia roba!!!), però costituisce una buona
barriera nel traffico cittadino. Lo scopo della valvola è
quello di espellere l'aria calda che espirate, secondo me è
vitale per chi percorre lunghi tragitti, magari iperventilando a
causa dello sforzo.
Difetto: costano un po' (mi sembra circa 50 euro la confezione
da 20) e si devono cambiare abbastanza spesso poiché i carboni
attivi si saturano. Io faccio circa 50 Km al giorno, ma la
utilizzo solo nel tratto urbano che è più o meno la metà, e
la durata della maschera è al massimo (ma proprio la massimo)
di un mese.
Siccome ne ho sentite di tutti i colori, vorrei dire solo
questo: le maschere antipolvere (meglio con carboni attivi) se
calzate correttamente costituiscono una barriera ASSOLUTA nei
confronti delle polveri e garantiscono una BUONA RIDUZIONE DEGLI
INQUINANTI ORGANICI.
Non percepisco proventi dalle aziende che le producono, ma ho a
cuore la mia salute.
link
con descrizione tecnica
Scegliere la sezione: respiratori senza manutenzione per
polveri, io utilizzo quelli con cod 9914, però è presente una
vasta gamma tra cui scegliere. Troverete una scheda tecnica per
ogni tipo di filtro di protezione.
P.s. nel forum FIAB sono a
disposizione per qualsiasi chiarimento dal punto di vista
tecnico o per qualsiasi suggerimento
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