Il “Memorial
Giampaolo Bardelli” è nato e si è sviluppato in
27 anni come iniziativa ETICA e DI VALORI POSITIVI che
si riassumono in questa sintesi:
1) La
tutela della salute con la corretta pratica sportiva
Il
promotore della manifestazione, già docente a contratto
di “Etica dello
sport” al Corso di laurea di Scienze Motore della
Facoltà di Medicina dell’Università di Firenze e
autore di libri
antidoping, tra cui in particolare “Generazione Epo- Chi
e come ha distrutto il ciclismo”( che vinse nel 2005
il Premio nazionale
CONI per la letteratura sportiva ) e “Mondo Doping-
Angeli demoni e furbetti nello sport”, ha fatto di questa
manifestazione un momento fondamentale di scelte che
“filtrano” poi le persone meritevoli di
riconoscimenti e di
premi.
2) La
promozione di iniziative per lo sport etico
Si
manifestano con riunioni, conferenze e dibattiti nelle
scuole. IL“Memorial” è ogni anno la sintesi e la
proiezione di
questa “semina” continua ed incessante, che anche
con i libri di cui
sopra ha permesso di formare una “coscienza”, sempre
più diffusa ed attenta, per l’esigenza di una SVOLTA a
tanti livelli nel modo di concepire l’evento e la
pratica sportiva.
3) Il
valore dell’associazionismo sportivo
E’
importante potenziare le strutture delle società
sportive, da
concepire come sedi dove si creano le FONDAMENTA per
una fucina di dirigenti animati da propositi che non perseguano
il “risultato” purchessia, ma che pratichino ed esaltino
i VALORI della rettitudine, della correttezza, della socialità,
della solidarietà,
dell’onestà interiore: il
tutto per educare i giovani ad
una vita etica.
Per la
FIAB andrà a ritirare il premio il Consigliere
Nazionale Valerio Parigi
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