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Stragi
ciclisti, eliminare gli "angoli ciechi" dei
camion
Iniziativa
di alcuni parlamentari europei: installare sensori e
telecamere sui camion per eliminare gli "angoli
ciechi"
Fiab scrive agli
euro - parlamentari italiani: "Firmate la
Dichiarazione 81/2010"
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- COMUNICATO
STAMPA DELLA FIAB
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LA
DICHIARAZIONE PRESENTATA DAI PARLAMENTARI EUROPEI (IN
ITALIANO)
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SEE
ME ... SAVE ME (volantino in Inglese)
LETTERA
DELLA FIAB AGLI EUROPARLAMENTARI
Agli Onorevoli Europarlamentari
La FIAB invita gli Europarlamentari in indirizzo a firmare, entro il 17 febbraio prossimo, la dichiarazione scritta del Parlamento europeo n. 81/2010 sulla sicurezza stradale di ciclisti e pedoni, attraverso l'eliminazione dei cosiddetti "angoli ciechi" dei veicoli commerciali pesanti.
Camion e autocarri sono coinvolti ogni anno in un numero estremamente elevato di collisioni. Il problema sta negli angoli ciechi dei lati frontali e laterali che rendono ciclisti e pedoni invisibili al conducente.
Le norme per aumentare la dotazione di specchi sui veicoli pesanti, purtroppo non hanno risolto il problema. Secondo le stime, 2.000 ciclisti continuano a morire ogni anno sulle strade nell'Unione europea, investiti da veicoli pesanti i cui conducenti non riescono a vedere pedoni e ciclisti in affiancamento.
Una soluzione, oggi pratica e conveniente grazie ai progressi della tecnologia, è quella di installare sensori e telecamere sui mezzi pesanti.
La Dichiarazione scritta n. 81/2010, che trasmetto in allegato, sollecita la Commissione Europea a prendere urgentemente in esame l’argomento e ad assumere iniziative per disporre l'installazione di dispositivi di allarme attivi, dispositivi avanzati di frenata d'emergenza e sistemi d'avviso di deviazione dalla corsia. Inoltre chiede di accelerare la valutazione della direttiva 2007/38/CE e di riesaminarla ai fini di un suo allineamento ai progressi tecnologici e alle più recenti norme in materia di dispositivi per la visione indiretta per autocarri di nuova immatricolazione allo scopo di garantire un livello di sicurezza ottimale; infine che non siano previste esenzioni dal montaggio obbligatorio di dispositivi avanzati di frenata d'emergenza e sistemi d'avviso di deviazione dalla corsia conformemente al regolamento (CE) n. 661/2009 sulla sicurezza generale
Il Vs. sostegno a questa dichiarazione potrà contribuire a porre fine a lesioni inutili e morti sulle strade di tutta Europa. Vi esorto a firmare il più presto possibile e possibilmente a dare un cenno di riscontro al riguardo. La dichiarazione scade il 17 febbraio.
Grazie per il tempo e l'attenzione prestati.
Cordiali saluti
Il Presidente FIAB
Antonio Dalla Venezia
Materiale
in rete
- Sull'angolo cieco (o
"angolo morto") si veda anche questo opuscolo svizzero (in italiano), che
sembrerebbe ben fatto, per far conoscere questo problema a
tutti i ciclisti (molti ignari del pericolo eseguono manovre
assolutamente "legali" ma decisamente pericolose):
http://lesroutiersuisses.ch/Francais/documents/angolo_morto_it_internet.pdf
- Nel notiziario
"Ciclostile" dell'associazione Fiab - Amici della
Bicicletta di Mestre (VE), a pag. 6 -7, un articolo di
approfondimento: http://www.amicidellabicicletta.org/spip/IMG/pdf/ciclostile.pdf
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