- Pubblicazione Viaggiare in Veneto - bici al seguito
- Inaugurazione vagone portabici treno Venezia-Vienna
- I vagoni-bagagliai "salvati" grazie alla Fiab

Corretti gli errori nell'orario del Veneto e, su proposta della Fiab, stampato un opuscolo con gli orari della bici al seguito
A marzo 2005 sono stati finalmente corretti i numerosi errori presenti nell'orario regionale del Veneto. Con l'entrata in vigore del nuovo orario di Trenitalia, il 12 dicembre 2004, più della metà dei treni atti al trasporto bici avevano infatti visto la scomparsa del simbolo della bici. Molti cicloamatori erano sobbalzati dal... sellino ed avevano incominciato a tempestare Trenitalia con delle proteste. In realtà non si trattava di una limitazione al servizio ma di meri errori materiali nella trascrizione dell'orario.
Poi la cosa è stata in parte sanata perchè Trenitalia ha aggiornato il suo software, quindi almeno sul sito www.trenitalia.com e sui computer delle biglietterie i treni riportano le corrette indicazioni di trasporto bici. Niente da fare ovviamente per le edizioni cartacee dell'orario, ormai stampate ed in commercio. 
Quindi, per l'importanza che tale servizio ha ormai assunto, la Divisione Trasporto Regionale del Veneto ha deciso di stampare un orario "Viaggiare in Veneto con la bici al seguito", dove è indicata anche la Sede della FIAB per avere ulteriori informazioni.

1°maggio-Inaugurazione vagone portabici treno Venezia-Vienna

Un vagone bagagliaio, allestito appositamente da Trenitalia-Divisione Passeggeri per trasportare 30 biciclette, farà la spola, dal 2 maggio a tutto il mese di settembre, tra le città di Venezia e Vienna (EC32 e EC33 "Allegro Stradivari").
L'iniziativa avrà la sua giornata inaugurale il 1° maggio a Udine, alla presenza di autorità, sponsor e dirigenti di Trenitalia.
La FIAB parteciperà con una nutrita delegazione di 19 componenti, tra cui il Presidente Luigi Riccardi, il Vice-Presidente e Segretario Organizzativo Antonio Dalla Venezia, il webmaster e Responsabile Amministrativo Stefano Gerosa ed alcuni presidenti e delegati di 8 Associazioni trivenete.
E' di fondamentale importanza, per i cicloturisti italiani e stranieri, il servizio che Trenitalia ha messo in campo!
Potrà permettere escursioni in bici dall'Italia in Austria, anche giornaliere, partendo al buon mattino da Venezia e ritornandovi in tarda serata. Il treno ferma anche nelle stazioni di Treviso, Pordenone, Udine, Tarvisio, Villach, Klagenfurt, Bruck a.d. Mur.
Per incentivare e reclamizzare l'iniziativa, Trenitalia ha varato in questi giorni delle tariffe speciali "treno+bici" valide nel periodo estivo.
Analogo servizio di trasporto biciclette, predisposto anch'esso da Trenitalia, partirà il 2 maggio fino a fine settembre anche sul treno che congiunge Venezia a Budapest, passando per Slovenia e Croazia.

Il Coordinatore Triveneto - Alberto Deana

Per maggiori informazioni
Vedi sito: www.trenitalia.com/it/promozioni_offerte/promozioni/venezia_vienna.html

I vagoni-bagagliai "salvati" grazie alla Fiab

Nel Veneto oltre l'85 per cento dei treni effettua il trasporto della bici al seguito del passeggero, tuttavia non tutto il materiale circolante è attrezzato alla stessa maniera. In alcune linee inportanti (Venezia-Trento, Vicenza-Schio, Venezia-Belluno via Feltre, Veona-Mantova) il materiale circolante è costituito da motrici diesel che sono in grado di trasportare solo pochissime biciclette (10-12). A questo problema la Direzione Regionale cerca di dare una risposta proprio in questi mesi attrezzando un rimorchio da agganciare in composizione con due motrici 668 che potrà trasportare, anche grazie ai suggerimenti della FIAB, oltre 70-80 biciclette.
Sulle principali linee regionali il materiale circolante varia in funzione della fascia oraria, negli ultimi anni purtroppo una buona parte delle relazioni vengono effettuate con materiale TAF assolutamente inadatto al trasporto delle bici. Per fortuna rimangono in esercizio molti treni composti dal cosidetto materiale ordinario, su tali treni è possibile, in presenza di un numero consistente di viaggiatori con la bici al seguito chiedere l'aggiunta di un apposito bagagliao che è in grado di trasportare circa 80 bici.
La presenza di questi bagagliai non è casuale: alcuni anni orsono la Divisione Trasporto Regionale aveva chiesto, inspiegabilmente, alle varie Direzioni Regionali di rottamare tutti i bagagliai in loro possesso, nel Veneto vi era già una tradizione dell'uso del treno abbinato alla bici, la maggior parte delle associazioni Fiab aveva nel proprio calendario gite proposte di escursioni con l'utilizzo del treno. L'opposizione congiunta della Direzione Veneto e della FIAB Triveneto portò al mantenimento dei bagagliai e un loro incremento negli anni successivi. Attualmente sono 3 i mezzi a disposizione del trasporto regionale e altri due sono in manutenzione per essere pronti nel 2006. In tutto il resto d'Italia sembra invece che i bagagliai siano scomparsi dal carico delle Direzioni Regionali, tanto è che le regioni confinati chiedono alla bisogna aiuto alla nostra Direzione. Tale situazione garantisce un'offerta importante anche nelle occasioni, come la recente festa di Primavera, dove oltre 120 persone hanno potuto viaggiare sulla linea Venezia-Verona e viceversa con le proprie bici al seguito. Molto resta da fare, in particolare nelle relazioni che interessano la città di Vicenza, e questi mesi sono decisivi per l'avvio dalla fine dell'anno del nuovo contratto di servizio tra Regione Veneto e Trenitalia, ma le prospettive sono sicuramente diverse rispetto a qualche tempo fà.

Antonio Dalla Venezia