Il programma gite delle associazioni FIAB

La giornata nazionale Bici in treno è stata spostata, causa sciopero sindacato autonomi FS, al giorno 8 aprile 2001.
Comunicati Stampa FIAB e Trenitalia: RINVIATA ALL’ 8 APRILE LA GIORNATA NAZIONALE "BICINTRENO"

Comunicato stampa FIAB 39/2000: Giornata nazionale BICI IN TRENO

COMUNICATI STAMPA FIAB ONLUS

25 MARZO 2001
GIORNATA NAZIONALE "BICI in TRENO" PRIMA EDIZIONE
INSIEME FIAB E FS

Domenica 25 marzo 2001 sarà la giornata nazionale "bici+treno". In tutta Italia, su tutti i treni interregionali (IR), diretti (D) e regionali (R) sarà possibile trasportare gratuitamente la bici al seguito del passeggero, pagando il solo biglietto del viaggiatore.
Nelle regioni dove sono attivi i gruppi cicloecologisti aderenti alla FIAB verranno organizzate tante escursioni bici+treno: partenza da casa in treno dopo aver sistemato le biciclette in appositi spazi, liberi o attrezzati, evitando quindi inutili (per l'ambiente e per la sicurezza stradale) carovane di auto con le bici sul tettuccio. Quindi gita in bici lungo itinerari storico-culturali-naturalistici o in città d'arte e rientro in treno con bici al seguito anche da una stazione diversa da quella di arrivo.
Il tutto dopo una giornata serena e in compagnia.

"L'iniziativa è stata decisa da FIAB e FS per rilanciare e sostenere il trasporto integrato bici e treno - spiega Antonio Dalla Venezia, consigliere nazionale FIAB e responsabile dei rapporti con le Ferrovie dello Stato - ed è intenzione comune ripetere l'esperienza anche nei prossimi anni. Diventerà un appuntamento nazionale che dovrà vedere il coinvolgimento di migliaia di persone in tutta Italia".

L'idea è nata in occasione di un seminario nazionale sul trasporto bici e treno, svoltosi a Bologna lo scorso 11 novembre 2000 a Bologna presso l'Amministrazione provinciale, alla presenza, tra gli altri, del Dott. Lorenzo Gallico, Responsabile Rapporti esterni e qualità, Divisione Trasporto Regionale FS, che l'ha girata ai vertici FS. Ora è arrivato l'OK.

Per la FIAB un servizio di trasporto integrato bici e treno - ben organizzato, pubblicizzato ed esteso a tutto il territorio nazionale - è indispensabile per favorire il cicloturismo a breve, media distanza e lunga distanza. Ma integrazione bici e treno vuol dire anche rendere le stazioni accessibili alle bicicletta con l'installazione di canaline-scivolo lungo le scale e l'attivazione di punti di deposito e noleggio biciclette. Un servizio in più per chi, prendendo ogni giorno il treno, potrebbe, in presenza di depositi (al chiuso) e/o cicloparcheggi (all'aperto) arrivare in stazione in bici anzichè in auto, parcheggiare il mezzo a pedali, prendere il treno e, arrivato a destinazione, prendere una seconda bici (ce ne sono di economiche e di seconda mano) con cui raggiungere la scuola, l'università o l'ufficio. Senza rimanere imbottigliato nel traffico.

Lello Sforza
Responsabile relazioni esterne
stampa@fiab-onlus.it