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Resistere Pedalare Resistere - Programmi locali 25 aprile 2013
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in bicicletta sui luoghi della Banda Lenti |
Pedalata non agonistica di circa 45 chilometri, in prevalenza su asfalto, con partenza e arrivo da Valenza.
Ritrovo e partenza: parcheggio via Banda Lenti h. 9,30 - Ritorno previsto: tardo pomeriggio - Pranzo autonomo a Camagna.
Si raccomandano bici in ordine e camera d’aria di scorta
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Pedalando con la staffetta della memoria 26 aprile 2014 |
Pedalata non agonistica, in omaggio ai valori ricordati nelle feste del 25 Aprile e del 1° Maggio:giustizia, libertà, solidarietà, pace, lavoro e unità del Paese.
Dal 25 Aprile al Primo Maggio un gruppo di ciclisti effettua un itinerario in sette tappe - dal Tirreno all’Adriatico - ripercorrendo il tracciato storico della Linea Gotica.
sabato 26 aprile, accompagneremo la staffetta della memoria in un breve tratto da San Marcello P.se al Passo della Collina.
Il percorso sarà per lo più su asfalto o strade bianche in buono stato, affrontabili dunque da qualsiasi tipo di bici
PROGRAMMA DI MASSIMA del 26 aprile:
Ore 8.30 Partenza in bici da Porretta Terme (stazione FS) verso San Marcello P.se (max 30 km.) fino ad incrociare la staffetta. Da San Marcello P.se lungo la pista ciclabile della ex-ferrovia FAP verso Campo Tizzoro (8 km.) e visita al Museo e Rifugi della S.M.I.
Ore 12.30 Campo Tizzoro: partenza alla volta del Passo della Collina (12 Km.)
Ore 14.00 Passo della Collina: sosta per visita ai resti delle fortificazioni nei dintorni e ritorno a Porretta Terme (circa 19 km).
Possibilità di ridurre notevolmente la distanza (65 km), con sosta direttamente a Campo Tizzoro, evitando il passo della Collina.
La manifestazione è a carattere di escursione, perciò l’andatura del gruppo sarà moderata per cercare di rimanere uniti; chi pedala in gruppo è tenuto al pagamento di una piccola quota 1,50 euro al solo scopo assicurativo (infortuni e RCT). La registrazione dei partecipanti avverrà alla partenza.
GRATUITO PER I SOCI FIAB
I partecipanti dovranno portare con sé l’attrezzatura necessaria per risolvere eventuali guasti meccanici. La sosta per il pranzo è libera, ognuno si organizza come vuole (bar e alimentari lungo il percorso ne troveremo). La vista al museo SMI è facoltativa , l’ingresso costa 6,00 euro.
Info 347 1090006
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MONTI DAUNI: LA NUOVA PUGLIA DA SCOPRIRE |
Quest’anno la giornata del 25 aprile è dedicata alla Daunia in ricordo dei pesanti bombardamenti aerei subiti durante la guerra che rasero praticamente al suolo Foggia. Dopo un momento di raccoglimento presso la stele che nella stazione ricorda i caduti, proseguiremo verso l’Appennino per partecipare all’avvio di un progetto di promozione dei Monti Dauni.
Scopo del progetto di promozione territoriale “Dal più piccolo al più grande: Celle San Vito chiama Bari”è quello di far conoscere una nuova Puglia da scoprire, valorizzando natura e luoghi dei Monti Dauni con Tre giorni di vita all’aria aperta, eventi e enogastronomia nei paesi di Faeto, Celle San Vito e Castelluccio Valmaggiore a contorno di un Convegno e del gemellaggio fra il più piccolo comune pugliese, Celle San Vito, ed il più grande, Bari.
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Lungo il percorso di TourBO (http://www.tour.bo.it/) fino a Sabbiuno, poi proseguiremo a indagare sui fatti che avvennero alla stazione di San Rufillo.
Partenza Piazza Maggiore a Bologna ore 9
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Resistere pedalare Resistere |
Brescia:
Il prossimo XXV aprile 2014 si svolgerà la terza edizione di RESISTERE, PEDALARE, RESISTERE, iniziativa organizzata dall’associazione FIAB-Amici della Bici “Corrado Ponzanelli”. Anche quest’anno seguiremo le preziose indicazioni del testo “Le Vie della Libertà” pubblicato dall’ITSG “N. Tartaglia” nel 2008 per costruire un percorso che ci porterà da piazza del Mercato (Palazzo Martinengo Palatini che fu sede del partito fascista repubblicano) attraverso alcuni luoghi della Città che ci ricordano la presenza del potere fascista e degli occupanti nazisti. Concluderemo la nostra biciclettata in piazza della Vittoria, rendendo omaggio alle “Pietre d’inciampo” che dal novembre del 2012 ricordano Guido e Alberto Dalla Volta, due ebrei bresciani deportati ad Auschwitz nel febbraio 1944 e mai ritornati.
Questo il percorso previsto: la partenza sarà alle ore 9,30 da piazza del Mercato, si proseguirà per via IV Novembre, via X Giornate, piazza della Loggia, via X Giornate, corso Zanardelli, via san Martino della Battaglia, via Moretto, via Crispi, corso Magenta, vicolo dell’Ortaglia, via Spalto san Marco, piazzale Arnaldo, viale Venezia, via Rebuffone, via Boifava, via Turati, piazzale Arnaldo, via Spalto san Marco, via Vittorio Emanuele II°, piazza della Repubblica, Stazione FS, piazzale Repubblica, corso Martiri della Libertà, via F.lli Porcellaga, per concludere in piazza della Vittoria.
Saranno effettuate in tutto otto soste durante le quali, accompagnati dai professori Emilio Venturini e Armanda Ghiselli, conosceremo meglio i luoghi che oggi hanno altre funzioni ma che nel passato sono stati tristemente noti ai Bresciani.
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Pedalata sui luoghi della Resistenza Lodigiana: i fatti del '44 a Lodi |
Ercole Ongaro ci parlerà di quanto successo in alcuni punti della città di Lodi che andremo a visitare in bici: Lanificio (per gli scioperi del marzo e del dicembre ’43), Via Vecchio Bersaglio 2 (punto di accoglienza per l’espatrio in Svizzera), Via Fanfulla ex chiesa dell’Angelo, Via Martiri del Poligono (dove vennero fucilati 11 partigiani), Via Cagnola (per ricordare gli arresti nel dicembre ’44 dei genitori dei renitenti alla leva)
18 km - Facile – treno+bici (Andata a Lodi in treno, ritorno treno o bici a scelta)
Ritrovo ore 14.10 Stazione FS Casalpusterlengo, treno 14.25 - Rientro ore 18,30 circa
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in bicicletta sulla linea gotica |
http://www.inbiciclettasullalineagotica.it/
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In collaborazione con L’Anpi di Cuneo e in accordo con il programma della Fiab , l’Associazione Bicingiro propone anche quest’anno un percorso in bicicletta attraverso luoghi della Memoria nel fondovalle Pesio ed Ellero.Facoltativa la variante più impegnativa e la sosta pranzo
Durante la Resistenza il mezzo di trasporto più importante per le formazioni partigiane fu la bicicletta. Le donne “staffette partigiane” assicuravano i collegamenti tra le bande, portavano ordini e massaggi, cibo e indumenti, notizie da casa e informazioni sui movimenti del nemico, a volte anche armi. Camuffate da casalinghe con la sporta della spesa appesa al manubrio, pedalando in solitudine, con la paura di essere intercettate dal nemico in sella alla bicicletta percorrevano chilometri affrontando le intemperie e le salite delle nostre valli. Inizialmente fu un “lavoro” spontaneo, di sorelle, madri, amiche, poi divenne “organizzato” e ogni distaccamento ebbe le proprie staffette. . Senza i collegamenti assicurati dalle staffette le direttive sarebbero rimaste lettera morta, gli aiuti, gli ordini, le informazioni non sarebbero arrivati nelle diverse zone. Alcune subirono torture e violenze, ricordiamo le cuneesi Anita Barbero, Ersilia Azzi Ottino, Fernanda Serafini, Elsa ed Emma Perona . Marialuisa Alessi, staffetta della 181 Brigata Morbiducci della Val Varaita, venne fucilata presso la stazione di Cuneo. Lidia Beccarla Rolfi fu internata nel campo di concentramento di Ravensbruk.
Cuneo, Parco Resistenza – ore 9,30
Km 55 o 74
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A Figline Valdarno quest’anno, FIAB ValdarnoInBici propone due percorsi:
1) Intorno al Poggio di Pian d’Albero:
partenza alle ore 9.00 da Piazza dei caduti di Pian d’Albero (stazione ferroviaria) e percorso di circa 18 km con tappa al monumento di S. Andrea (sulla sp 16), per poi pedalare verso Pian delle Macchie e scendere nuovamente nel centro di Figline Valdarno per unirsi alle commemorazioni organizzate dal Comune.
2) Nomi e luoghi della Resistenza:
percorso di circa 4,5 km indicato anche per famiglie con bambini. L’invito che rivolgiamo a tutti è di unirsi alle commemorazioni organizzate dal Comune che avranno inizio alle ore 10.00 con la deposizione della corona al monumento dei caduti in Piazza Salvo d’Acquisto e proseguirà poi con la deposizione della corona al Monumento dei caduti L’albero dell’Universo in via Egisto Sarri. Subito dopo partirà la pedalata che toccherà le vie intitolate ai martiri e i luoghi della resistenza per rendere onore a un pagina importante per il nostro Paese, che si concluderà intorno alle ore 11.30 presso i Giardini Morelli.
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MONTI DAUNI: LA NUOVA PUGLIA DA SCOPRIRE |
(in collaborazione con FIAB Bari Ruotalibera)
Quest'anno la giornata del 25 aprile è dedicata alla Daunia in ricordo dei pesanti bombardamenti aerei subiti durante la guerra che rasero praticamente al suolo Foggia. Dopo un momento di raccoglimento presso la stele che nella stazione ricorda i caduti, proseguiremo verso l'Appennino per partecipare all'avvio di un progetto di promozione dei Monti Dauni.
Scopo del progetto di promozione territoriale "Dal più piccolo al più grande: Celle San Vito chiama Bari" è quello di far conoscere una nuova Puglia da scoprire, valorizzando natura e luoghi dei Monti Dauni con Tre giorni di vita all'aria aperta, eventi e enogastronomia nei paesi di Faeto, Celle San Vito e Castelluccio Valmaggiore a contorno di un Convegno e del gemellaggio fra il più piccolo comune pugliese, Celle San Vito, ed il più grande, Bari.
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Resistere pedalare resistere |
In occasione del 25 aprile, anniversario della liberazione dell'Italia dall'occupazione dell'esercito tedesco e del governo fascista, avvenuta nel 1945, si rinnova l'appuntamento delle associazioni FIAB con "Resistere pedalare resistere, percorsi di Liberazione". Anche quest'anno il Circolo aderisce all'iniziativa assieme alla FIAB Tigullio con un percorso pianeggiante di 50 km.
L'appuntamento è direttamente a Sestri Levante alle ore 9,00 presso la sede di Vivinbici Fiab Tigullio in Viale Dante 132H a Sestri Levante; partenza ore 9.15. Sestri Levante potrà essere raggiunta autonomamente con treno + bici Regionale Veloce n. 2501 (ognuno provvede al biglietto per se) che ferma nelle seguenti fermate genovesi Genova Piazza Principe 07:32 - Genova Brignole 07:41 -Genova Quarto dei Mille 08:01 - Genova Nervi 08:08 che arriva a Sestri Levante alle ore 08:50. Il ritorno potrà avvenire da Lavagna con il primo treno + bici utile. Per info sulla gita scrivere o telefonare a Vivinbici Fiab Tigullio info@vivinbici.org 339 1029558.
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In bici sui percorsi della Memoria, da S.Leopoldo al Tenente Gino |
27 Aprile 2014 - GROSSETO
Pedalare, Resistere, Pedalare! Percorsi di Liberazione
In bicicletta sul percorso della Memoria della strage di S. Leopoldo
Programma:
ore 9,00 Ritrovo e iscrizione presso il Cassero Senese ( mura medicee di Grosseto)
ore 9,30 trasferimento in bicicletta a Marina di Grosseto ( punto d'arrivo Pattinodromo angolo Via Maroncelli – Via Montreuil) da dove, dopo una breve presentazione dell'evento, inzierà il percorso storico che porterà i partecipanti sul luogo della strage di San Leopoldo (arrivo previsto ore 11,00) dopo la commemorazione, curata dall'Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, il rientro a in città con arrivo alle ore 13,00 circa.
Itierario completamente pianeggiante, Km totali 29 di cui circa 4 su strada a fondo naturale.
Bici consigliata – city bike – itinerario facile.
Quota di partecipazione:
2€, quale compartecipazione alle spese assicurative RC e infortuni.
In collaborazione con Associazione Culturale FIAB-GROSSETOCICLABILE
Note storiche:
Il 12 Giugno 1944 a San Leopoldo, presso Marina di Grosseto, un graduato e due militari tedeschi incaricati di far saltare il ponte sulla Fiumara per preparare la via della fuga, si recarono presso il casello del Genio Civile dove una famiglia del luogo ospitava alcuni sfollati. I tedeschi ordinarono l’allontanamento dei civili, i quali avevano un permesso di residenza nella zona. Difficile capire come la situazione degenerò: i tedeschi aprirono il fuoco, gettarono bombe a mano e spararono colpi di pistola dentro una botola dove avevano trovato riparo altri sfollati. Le vittime civili furono sei.
18 Maggio - MURCI
In bicicletta lungo i sentieri partigiani in memoria di
Luigi Canzanelli “Tenente Gino” e Giovanni Conti.
In occasione del 70° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, ed in concomitanza con le manifestazioni ad esso collegate, FIAB Grossetociclabile in collaborazione con ISGREC, ANPI e Associazione Pro Loco MURCI ed il Patrocianio dei Comuni di Scansano, Manciano e Grosseto, organizzano Domenica 18 maggio 2014, un evento dedicato alla memoria della formazione partigiana facente capo al Tenente Lugi Canzanelli.
La lotta partigiana della formazione guidata dal “Tenente Gino” mise a segno numerosi interventi verso obiettivi militari nel periodo storico che va dall'8 settembre 1943 al maggio 1944, allo scopo di favorire l'avanzata delle forze alleate nei territori della maremma grossetana e si distinse per efficacia, organizzazione e un umanità tale da trovare un ampia solidarietà e copertura tra la popolazione. Le azioni del ragguppamento partigiano si protrassero fino all'estate del 1944 quando, durante uno scontro a fuoco con una formazione fascista avvenuto nella notte del 7 maggio, fu costretta ad un forzato ripiegamento lasciando sul terreno, uccisi, il Tenente Gino e il partigiano Giovanni Conti.
Per l'alto valore strategico delle azioni messe in atto dal Tenente Canzanelli e dai suoi uomini, allo stesso è intitolata la caserma dei Carabinieri di Grosseto.
L'iniziativa, consiste in un vero e proprio "Itinerario della Memoria", nel quale vengono ripercorse, in bicicletta, le stesse strade che videro il passaggio della banda partigiana del Tenente Gino ed in particolare il tragitto che, nel pomeriggio di quel tragico 7 maggio 1944, i partigiani percorsero nell'intento di recarsi a Murci. Sul luogo dello scontro tra la formazione partigiana e i repubblichini, sull' attuale strada consorziale Dogana che da Murci porta a Pomonte, in località Materozzo nel comune di Scansano, ci sarà una cerimonia di commemorazione alla presenza delle autorità, dell’A.N.P.I. e della cittadinanza.
L'evento in bicicletta è curato dall'associazione Culturale FIAB-GROSSETOCICLABILE.
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Lecce e la Resistenza. I luoghi della memoria |
Resistere Pedalare Resistere.
Fu senz’altro la Resistenza la principale stagione eroica delle biciclette e ancora oggi sono chiamate dai Cicloamici Lecce ad essere protagoniste silenziose e pulsanti della Manifestazione per la Festa della Liberazione che si terrà nel capolugo salentino.
C’è stata anche una Resistenza che ha corso verso la libertà sfrecciando sulle due ruote, autrici di gloriose imprese; silenziose compagne di viaggio di tante vite; supporto per epiche e sconosciute avventure personali e resistenziali; tessitrici, pedalata dopo pedalata, di resistenza all’oppressore in tutte le sue forme; ed ancora oggi costruttrici di libertà civica e individuale.
Sarà Antonio Silvestri, che si vestirà da “Cicerone”, a narrarci queste avventure percorrendo il luoghi del capoluogo che richiamano Anniversari della Liberazione e che commemorano i Partigiani.
Saranno gradite le bandiere e le coccarde tricolori sulle bici, a ricordo della Resistenza e della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Gradito anche il gilet dell'Associazione Cicloamici.
Raduno: ore 9.15 piazza dei Partigiani (Chiesa San Giovanni M. Vianney) Lecce;
Partenza: ore 9.30;
Rientro: ore 12.30 circa;
Percorso: breve percorso cittadino;
Difficoltà: nessuna
Quota di iscrizione: 2 € a fini assicurativi (per non soci);
Dotazioni: acqua, dotazioni standard per combattere eventuali forature e freddo/pioggia, caschetto protettivo;
Info & Capogita: Antonio Silvestri, e-mail: asilvestri@libero.it cell. 347 3306494 - www.cicloamicilecce.org
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RESISTERE PEDALARE RESISTERE |
Ciclodi – FIAB
Associazione senza fini di lucro per la
promozione della bicicletta nel Lodigiano
Aderente alla FIAB www.fiab-onlus.it
Sede via Lodivecchio, 7D Lodi cell. 329.6370628 – Fax 0371/411812
ciclodi@ciclodi.it www.ciclodi-fiab.it CICLODI-FIAB
k
Venerdì 25 Aprile 2014
Sui luoghi della resistenza
Ricordo dei fatti del 1944 - 70° anniversario
PROGRAMMA:
Ritrovo: piazza Castello alle ore 14.30
Rientro: circa alle ore 18.00
Lunghezza: circa 30km
Difficoltà: percorso facile su strade asfaltate e sterrate
Bicicletta: qualsiasi tipo di bici, purchè in buono stato e con camera di aria di scorta e luci funzionanti.
Casco: consigliato l’uso
Pranzo: non previsto
Costo: 1€ i soci e 4€ per i non soci
Referenti: Stefano e Ercole
Iscrizioni: presso la sede negli orari di apertura o presso il punto di ritrovo, fino all'ora della partenza, presentarsi 15 minuti prima
DETTAGLIO GITA:
prima tappa al Lanificio (per gli scioperi del marzo e del dicembre 1943)
seconda tappa: Via Vecchio Bersaglio 2, prima casa a destra (punto di accoglienza per l’espatrio in Svizzera)
terza tappa: Via Fanfulla, ex chiesa dell'Angelo (lapide commemorativa)
quarta tappa: Via Martiri del Poligono, ingresso del Tiro a Segno
quinta tappa: Via Cagnola, davanti al carcere (per ricordare gli arresti in dicembre dei genitori dei giovani renitenti alla
leva)
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Pedalata della Liberazione |
Venerdì 25 aprile 2014 - "Pedalata della Liberazione" * Km 15 Info amicidellabici,mlr@gmail.com. In collaborazione
Comune di Ravenna, Fiab, Uisp, Legambiente "Matelda" celebriamo il 25 Aprile in bicicletta lungo un itinerario
testimone di azioni che, nel 1944, hanno contribuito alla Liberazione di Ravenna.
Programma:
Ore 09.45 RITROVO e ISCRIZIONE davanti al Conad di Via Galilei. La donazione di € 1 sarà raccolta a titolo di
beneficienza dall’Associazione Brinquedo. Agli iscritti alla pedalata verrà consegnato un “gettone del Baratto” con il
quale sarà possibile partecipare al mercatino del riuso “Diversi ma uguali - Tutto si riutilizza” allestito presso la Ca’
Acquara.
Ore 10.30 PARTENZA. Percorso della pedalata: Rotonda Bretagna - Ponte Nuovo - Via Romea Sud - Via Classense
(Classe) - Via Morgagni (ultima a dx prima del passaggio a livello) - Pista ciclabile in pineta di Classe, Carraia del
Cippo, Ponte Botole, Carraia Querce di Dante, Ca’ Acquara.Percorso assistito da: Polizia Municipale, Guardie
Pinetali, Gruppo Amicinbici e volontariato venatorio.
Lungo l’itinerario:
Deposizione corona presso il Parco pubblico Reginald Barton Stratton, via Morgagni a Classe, a cura del Comitato
Cittadino di Classe, per rendere omaggio al soldato inglese caduto durante la liberazione di Classe;
All’interno della pineta verrà reso omaggio al cippo in memoria di Vito Salvigni e Umberto Fussi, due giovani partigiani
del Distaccamento “Garavini” caduti nella lotta di Resistenza.
ARRIVO: Ore 12.00 presso Ca’ Acquara - storica casa pinetale nei pressi dei canali Acquara, Bevano e Bevanella.
RISTORO E SVAGO Premi gastronomici ai 3 gruppi partecipanti più numerosi. RITORNO Libero
SI INVITANO I PARTECIPANTI AD INDOSSARE O PORTARE CON SÉ ELEMENTI CHE RICHIAMANO IL
TRICOLORE PER RENDERE OMAGGIO ALLA CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA.
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25 aprile al Museo del deportato di Carpi |
Celebriamo la memoria della liberazione con una gita-visita al Museo del Deportato di Carpi (RE), pregnante testimonianza del crudele trattamento del dissenso sotto la dittatura nazi-fascista.
Reggio Emilia - Correggio - Carpi e ritorno.
Ritrovo h 07:05 Staz. Centrale, testa binario treno RV2273 x Bologna
Partenza in treno alle 07:15 con arrivo a Reggio Emilia alle 09:14
Rientro in treno da Reggio Emilia alle 16:42 con arrivo a Mi Centrale alle 18:45
Proposta di Andrea Scagni - silvandy@katamail.com, cell. 339-3226541
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Resistere pedalare resistere: biciclettata nei luoghi della resistenza |
Biciclettata organizzata insieme all'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
Accompagnati da una guida ANPI pedaleremo in città nei luoghi della resistenza pisana facendo sosta nei punti più significativi.
L'appuntamento è per le 9:15 in Piazza S.Antonio con partenza alle 9:30.
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Pedalare sulle strade della Resistenza con Tuttinbici |
Venerdì 25 aprile, giornata nazionale Fiab di Resistere, Pedalare, Resistere, Tuttinbici organizza una cicloescursione al Museo Cervi di Gattattico.
Partenza alle ore 9 dalla sede di via Zandonai lungo un percorso che ricorda nella toponomastica, martiri ed eroi della Resistenza, parco Paolo Davoli (Sertorio), via Zambonini, via Quarto Camurri, poi Pieve Modolena, Roncocesi, via Villana, via Felesino, via De Bosis, via Reggiolo, oasi Pegolotta, antico mulino di Campegine, Quartieri, via Massa, Campegine. Possibilità di ristoro/pasto presso casa Cervi. Ritorno attraverso oasi Fontanili Valle Re. Percorso completamente pianeggiante con tratti di strade bianche e sterrate per un totale di 45 km. Info : Giovanni 335 6471630
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Resistere pedalare resistere percorsi di Liberazione |
Pedalata in città. Da dove è cominciata la Resistenza l'8 settembre del '43 andremo nei luoghi più importanti della guerra di Liberazione a Roma, dal ponte di ferro a Regina Coeli, Via Rasella, visiteremo il museo di via Tasso, e poi le Fosse Ardeatine.
Appuntamento: 25 Aprile a Porta San Paolo sotto la piramide alle 10. Ritorno previsto intorno alle 16
Guida: Marco Gemigniani - Tel. 347-7059171
Note
pranzo al sacco
lucchetto
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Sulle vie della Resistenza in Val Fontanabuona |
In collaborazione con ANPI venerdì 25 aprile 2014
L’iniziativa si svilupperà con un percorso per bici MTB in Val Fontanabuona fino al “Campo 52”
Ritrovo ( percorso pianeggiante di 50 km ) alle ore 9.00 presso la sede di Vivinbici Fiab Tigullio in Viale Dante 132H a Sestri Levante; partenza ore 9.15
Percorso Sestri Levante – Lavagna – Chiavari – 1^ sosta: Cimitero monumentale - Ciclovia dell’ardesia – 2^ sosta: Carasco, cippo – Ciclovia dell’ardesia – 3^ sosta: San Colombano, cippo – Ciclovia dell’ardesia – 4^ sosta: Calvari, Bosco delle Faie – 5^ sosta: Coreglia, Campo 52
Pranzo al sacco
Ritorno per la Ciclovia dell’ardesia – Lavagna – Sestri Levante
Il percorso attraverserà luoghi significativi della lotta partigiana nel nostro territorio; faremo soste dove lapidi o altri segni ci ricordano episodi della Resistenza. Meta finale il “Campo 52”, campo di concentramento nato nel 1941 per accogliere i militari inglesi e del Commonwealth catturati durante la guerra d’Africa. Dopo l’armistizio del ’43 il campo si svuota per diventare campo di internamento e di smistamento di ebrei.
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Valle di Susa - sentiero della resistenza |
escursione sul sentiero della resistenza nel versante sud della Valle di Susa, un anello che ha origine da Condove, risale la montagna sopra Chianocco e collega nuovamente Condove attraverso la valle del Gravio.
escursione impegnativa per chilometri e dislivello, inoltre la discesa, anche se non estrema obbliga a passaggi tecnici.
evento patrocinato dalla sezione Anpi di Bussoleno e dal piano di valorizzazione turistica della Valle di Susa
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Resistere, pedalare, resistere, dalla città alla Mandria |
Itinerario
Torino - Venaria Reale - Cascina Peppinella (Parco Mandria) - Torino
Descrizione
Nella ricorrenza della Liberazione un’occasione per conoscere episodi poco noti tra storia e natura
.Difficoltà Km Percentuale di sterrato Tipo di bici consigliata
Facile 40 0 % Tutte
ALLA PARTENZA
Luogo di ritrovo Ora di ritrovo Numero max di partecipanti
staz.gtt piazza Baldissera 09:15 Nessun limite
Allegata sul sito la locandina della gita
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A Verona per Arena di pace e disarmo |
Venerdì 25 Aprile
Ritrovo alle ore 7.30 davanti al Palazzo della Regione per carico bici in furgone
Partenza dalla stazione di Trento alle ore 8.33 per Domegliara
Arrivo a Domegliara alle ore 9.35 e scarico bici dal furgone
Ci sarà ad attenderci il nostro socio Dario (“Freccia”) che ci guiderà lungo la ciclabile a Verona
In piazza Bra è previsto per le ore 12.30 l’appuntamento con gli altri amici della FIAB
Pranzo al sacco o altre possibilità di ristoro in loco
Alle ore 14 entrata all’Arena per la manifestazione
Rientro a Domegliara dove prenderemo il treno delle ore 18.06 o 18.27
Trasporto treno+furgone - Quota di partecipazione € 20,00
Iscrizioni: entro 22 aprile ad adbtrento@lbero.it
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Breve pedalata cittadina, con sosta e commemorazione nei luoghi simbolo della Resistenza.
Partenza pedalata ore 16:00 dalla sede di via Rainoldi a Varese con arrivo alla Cooperativa di Belforte. Alle 18:00 incontro con Lorenzo Franzetti e Michele Mancino sul tema: "la bicicletta partigiana, da Gino Bartali a Settimio Simonini". Aperitivo offerto da Anpi. Informazioni: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, cell. 3407643908, e-mail: ciclorossa@yahoo.it
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In bicicletta sui luoghi della resistenza |
In collaborazione con l’Istituto Veronese di Storia della Resistenza
Il programma prevede brevi soste con interventi di un delegato dell’Istituto per la storia della Resistenza.
All’arrivo in Piazza Bra, alle ore 12.30 circa, i partecipanti potranno confluire e partecipare alla manifestazione denominata “Arena di Pace” che si svolge in Arena.
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LUIGI MENEGHELLO E I "PICCOLI MAESTRI" |
Venerdì 25 aprile a Vicenza è emergenza per il disinnesco di una bomba inesplosa che è stata trovata nel corso di lavori nell'aeroporto Dal Molin. FIAB Vicenza Tuttinbici aderisce a "Resistere, pedalare, resistere" ma è costretta a spostare la manifestazione a domenica 27 aprile.
FIAB Vicenza Tuttinbici aderisce per il secondo anno alla manifestazione promossa dalla FIAB a livello nazionale per celebrare il 25 aprile, anniversario della fine della guerra, e commemorare tutti i caduti del conflitto.
La nostra meta sarà Malo, cittadina in cui nacque Luigi Meneghello, che nel suo libro “I piccoli maestri” ha raccontato le sue esperienze di partigiano sull’Altopiano.
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