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L'opinione |
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Libere
opinioni di dirigenti e soci della FIAB
Che tutti possono commentare nel Forum |
"Premiamo"
anche le città nemiche? Quali sono?
Molte Amministrazioni
locali hanno capito che occorre promuovere l'uso della bicicletta, perchè
è una forma di mobilità fa bene alla città.
Quindi costruiscono piste ciclabili e ciclo-parcheggi, prendono
provvedimenti di moderazione del traffico ma poi anche comunicano,
cioè fanno del loro meglio per far capire ai cittadini che andare in
bicicletta è un comportamento agevolato, se non addirittura premiato,
dall'amministrazione.
Così, tanto per fare un esempio, se i ciclo-parcheggi non sono abbastanza
ne fanno degli altri, se da molti le rastrelliere non vengono usate
mettono degli archetti o i nuovi modelli di rastrelliere che consentono di
legare il telaio.
Non è così per esempio a Treviso
e a Saronno.
O usi le loro rastrelliere (e rischi un furto) o ti sequestrano la
bicicletta.
Solo due esempi, pescati in rete, per dire che in molte città italiane
vengono realizzate politiche di segno completamente opposto se non
addirittura, come abbiamo altre volte denunciato,
di pura persecuzione dei ciclisti urbani.
Allora sono contento che si premino le "città
amiche della bicicletta" ma forse sarebbe anche venuto il momento
di dare qualche premio alla rovescia alle "città nemiche della
bicicletta" (il trofeo potrebbe essere un tubo di scappamento
arrugginito).
Non dico che lo meriterebbero proprio quelle sopra citate (ad es. mi
risulta che Treviso è una delle città d'Italia più dotate di ciclabili)
ma vediamo intanto di raccogliere una serie di segnalazioni da
sottomettere a qualche giuria di esperti.
Segnalateci quindi nel Forum tutti i provvedimenti anti-ciclista, di
piccola o lieve entità. Così ci facciamo un'idea.
Stefano Gerosa
webmaster sito nazionale FIAB ( www.fiab-onlus.it
)
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