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In Trentino, a Nomi (Tn) sulla Ciclopista del Sole Il primo "BICIGRILL" d'Italia

:: 09.05.2003

comunicato stampa

TEDESCHI IN BICICLETTA DA MONACO A CESENATICO, 7° EDIZIONE. LUNEDI' 12 MAGGIO TAPPA A NOMI (TN) NEI PRESSI DEL BICIGRILL.
POI LA NOVE COLLI - IL SALUTO DELLA FIAB

Monaco-Cesenatico, 750 Km con attraversamento delle Alpi, in cinque giorni, dal 10 al al 15 maggio. In bici, naturalmente.
Duecentosettanta ciclisti dell'associazione tedesca ADFC, che in Germania conta 130.000 iscritti, anche quest'anno compiranno l'ormai consueta impresa ciclistica. L'obiettivo? Sollecitare le Pubbliche Istituzioni di Germania, Austria e Italia, alla messa in sicurezza di un itinerario transnazionale per le biciclette di lunga percorrenza che consenta ai tedeschi, che tanto amano l'Italia e la costa romagnola, di poter uscire di casa direttamente in bici con bagagli al seguito e raggiungere, con pause lungo il percorso per apprezzare meglio la cultura e l'enogastronomia dei luoghi attraversati, direttamente il mare o i monti della Romagna. Si, perchè, già che ci sono, i 270 ciclisti tedeschi una volta giunti a Cesenatico parteciperanno anche alla famosa Nove Colli.
La ciclovacanza terminerà il 19 maggio.

Lungo il percorso, lunedì 12 all'ora di pranzo, la carovana di ciclisti farà tappa a Nomi (Tn), nei pressi del primo bicigrill d'Italia gestito dalla FIAB. Oltre alle responsabili del bicigrill, Manuela Demattè e Bruna Arnoldi e alle autorità locali, ad accogliere i ciclisti tedeschi dell'ADFC ci sarà anche il vicepresidente della FIAB, Lello Sforza, che dopo aver dato il benvenuto, salirà in  bici per proseguire con i "colleghi" del pedale fino a Cesenatico.

La partenza del tour (che conta il doppio dei partecipanti del più famoso Giro d'Italia) avverrà da Monaco di Baviera sabato, 10 maggio 2003 dallo stadio olimpico. Tappe a Innsbruck, Bolzano, Trento, Nomi,  Desenzano sul Garda, Mantova, Ostiglia, Ferrara, Comacchio ed un'ultima pausa pranzo a Ravenna nella suggestiva piazza di S. Francesco, prima di affrontare gli ultimi chilometri di pedalata fino all'arrivo a Cesenatico.

Lello Sforza Ufficio stampa
stampa@fiab-onlus.it
Tel. +39 3200313836
fax +39 0805236674

:: 15.05.2003

Dal "CORRIERE DELLE ALPI"

Il gruppo di partecipanti al tour Monaco-Cesenatico accolto lunedì dal sindaco Zolin e dai volontari del paese
Nomi si conferma tappa turistica con 280 ciclisti tedeschi


NOMI. «Nomi può svolgere un ruolo importante anche nel turismo, rivolgendosi a settori di nicchia; e il cicloturismo itinerante ne è un esempio»: a comprovare le parole di benvenuto del sindaco Gianfranco Zolin, lunedì scorso, circa 280 cicloturisti tedeschi che, accompagnati da staffette della polizia stradale, pullman, ambulanza e altri mezzi di supporto, hanno raggiunto il paese della Destra Adige come unica tappa trentina (per il secondo anno consecutivo) del tour cicloturistico Monaco-Cesenatico. Ad attendere il folto gruppo di ospiti su due ruote, la qualificata accoglienza di "Nomi Iniziative": l'associazione che riunisce il volontariato del paese ancora una volta ha dato prova di grandi capacità organizzative, lavorando in sinergia con l'Amministrazione comunale e con la Federazione Nazionale Amici della Bicicletta cui è affidata la gestione del Bicigrill di Nomi, lungo pista ciclabile del Sole.
La valorizzazione della mobilità su due ruote anche come mezzo di trasporto alternativo rappresenta del resto per Nomi una scelta convinta. In tal senso, nell'ambito della recente manifestazione nazionale Bimbimbici, in paese è stata organizzata dalla locale Unione Sportiva una pedalata per piccoli e adulti che ha raccolto 180 partecipanti, il generale apprezzamento e tante richieste di replica.