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GRANDE
RADUNO CICLOTURISTICO IN BAVIERA
RISERVATI POSTI AGLI ITALIANI DELLA FIAB
Dal 3 al 9 agosto prossimi si terrà in Baviera la tredicesima edizione del BR-Radltour 2002, un grande raduno cicloturistico, senza finalità agonistiche, organizzato dalla Radio-TV bavarese "Bayerischer Rundfunk" con la collaborazione tecnica dell'all'ADFC - Allgemeiner Deutscher Fahrrad Club, la più importante associazione di ciclisti urbani e cicloescursionisti tedeschi che conta in Germania centomila iscritti.
Al BR-Radltour partecipano ogni anno 1400 ciclisti provenienti praticamente tutti dalla Germania (il che fa capire anche quanto la bicicletta sia popolare da quelle parti ), che pedaleranno per tragitti di 70-80 chilometri al giorno nelle valli e nelle prealpi bavaresi, attraversando strade chiuse totalmente alle auto e gente in festa al loro passaggio. Ad assicurare la sicurezza stradale 14 agenti della polizia bavarese in motocicletta ed un efficente servizio d'ordine.
Al mattino ginnastica di
riscaldamento per tutti e poi, alle 9 in punto, il fiume di biciclette
straripa per le strade lungo l'itinerario ben segnalato
per l'occasione. E' la rivincita delle biciclette.
A metà mattinata sosta rigeneratrice a base di bibite e yogurt e poi si
riparte senza mai superare il gruppeto di testa che fa l'andatura, guidato
dal direttore generale dell'ADFC, Wolfgang Slama. A sera una grande festa
"oper air" con concerti e fiumi di birra. Di notte si dorme in
immense palestre e palazzetti dello sport su materassi trasportati,
insieme ai bagagli, da carovane di camion.
Scopi di questo evento, che vede la partecipazione di uomini e donne di tutte le età e con bici di tutti i tipi, sono la promozione dell'uso della bicicletta nella vita quotidiana e nel tempo libero, la promozione della salute e dell'attività motoria, la conoscenza e la socializzazione tra i tutti i partecipanti.
Non è la prima volta che
soci della FIAB partecipano al BR-Radltour dove ci sono solo tedeschi. Ma
quest'anno c'è una importante novità: gli
organizzatori in segno di amicizia verso i cicloescursionisti italiani
hanno riservato ai soci della FIAB 30 posti e uno sconto sulla quota di
iscrizione (150 euro anzichè 200). I pasti sono esclusi.
Sul sito internet della Bayerischer Rundfunk (http://www.br-online.de/sport-freizeit/thema/radltour2002/) il programma in tedesco.
Per informazione e
prenotazioni mandare con sollecitudine un'email a
stampa@fiab-onlus.it I posti sono limitati. Chi
fosse interessato si affretti a prenotare (vedi precisazioni sottostanti).
Lello Sforza Ufficio stampa
stampa@fiab-onlus.it
Tel. +39 3200313836
fax +39 0805236674
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Precisazioni Per partecipare al
BR-Radltour prima di tutto bisogna essere iscritti alla Avendo fatto personalmente tale accordo con i responsabili tedeschi, anche grazie ai buoni rapporti avviati da anni da Manula Demattè, nostra Consigliere nazionale, farò da garante. Ciò anche se non conosco personalmente tutti i 30 aspiranti partecipanti (quindi, scusatemi se lo preciso, ma non vorrei fare brutte figure). Inizialmente, avrei dovuto fare da "accompagnatore" (quindi raccogliere le quote di partecipazione, i dati personali e passarli agli organizzatori nei tempi e nelle modalità concordati). Siccome non mi sarà più possibile prendere parte al BR-Radltour del prossimo agosto, salvo cambiamenti di programmi dell'ultim'ora, ed avendo già preso l'impegno, farò comunque da punto di unione. E' bene precisare che non saranno prese in considerazione dalla "BR" iscrizioni che dovessero arrivare singolarmente. Il programma di massima del raduno in bici è il seguente: Sabato, 3/08/02:
grande festa a Ratisbona (Regensburg) dove partirà il Tutti gli
interessati devono comunicare ai fini dell'iscrizione e
dell'assicurazione: Il BR-Radltour è diverso dai cicloraduni FIAB. Intanto per il numero di partecipanti. Quest'anno saranno 1.400. Solo lo scorso anno sono stati 1.200. In tutte le altre precedenti edizioni sono stai 1.500. Ma solo molte di più le pre-iscrizioni. Gli "eletti" vengono sorteggiati. L'età, il sesso e i tipi di biciclette sono indifferenti. Ho visto ragazzini o anziani pedalare ogni giorno tutti insieme, bici con carrellini che trasportavano ogni cosa (bagagli, cani), biciclette di tutti i tipi. Partecipando e vivendo una settimana insieme a tanti altri ciclisti ti accorgi quanto andare in bicicletta sia popolare senza per questo pedalare con dei fissati delle gare e dei tempi. Tuttavia pur non essendo una gara, l'aspetto ciclistico viene più valorizzato che nei nostri cicloraduni. Così pure i momenti di incontro, sia nelle "wassen pause" (a metà mattinata e metà pomeriggio ci si ferma e camion di bibite e - l'anno scorso - yogurt, scaricano vagonate di generi di conforto. A pranzo ci si ferma in paesi dove, ogni volta, la piazza principale diventa una grande tavolata. Ognuno acquista da mangiare nei chioschi appositamente montati o nei locali del luogo. Ogni sera, invece, feste e concerti. E tavolate con birra a volontà. Il pernottamento avviene nelle palestre. Paesi con poche decine di migliaia di abitanti o anche meno hanno impianti sportivi che molte grandi città italiane si sognano. I bagali personali e i materassi vengono trasportati da camion. La quota di partecipazione comprende anche questo trasporto. Chi mi ha finora comunicato di voler partecipare me lo ricomunichi secondo queste informazioni. Penso di aver detto un pò di tutto. Saluti |