Comunicato stampa FIAB 2001

COMUNICATI STAMPA FIAB ONLUS
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Milano, 12 settembre 2001

comunicato stampa

LA FIAB AL VELOCITY IN SCOZIA, DAL 16 AL 22 SETTEMBRE

Una delegazione della Federazione Italiana Amici della Bicicletta -  FIAB onlus, si prepara a partire per la Scozia dove, dal 16 al 22 settembre prossimi, prenderà parte alla 21esima edizione del Velo City 2001, la maggiore Conferenza internazionale a livello mondiale che ogni anno chiama a raccolta, da ogni angolo del pianeta, mediamente 500 delegati  interessati a discutere del ruolo sempre più centrale che la mobilità ciclistica ha all'interno della pianificazione urbanistica, dell'organizzazione dei trasporti e dello sviluppo sostenibile delle città e del territorio.

Questi i temi principali che verranno affrontati al Velo City organizzato per iniziativa dell'ECF (European Cyclists' Federation) in collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni locali: ambiente ed uso del territorio, pianificazione territoriale e sviluppo sostenibile, bambini e mobilità, salute e benessere, turismo ed economia.

Quest'anno la FIAB avrà un ruolo maggiormente attivo all'interno del Velo City. Per la prima volta presenterà ben tre relazioni nell'ambito del ricco e qualificato programma dei lavori: la prima, a cura del presidente, Dott. Luigi Riccardi su "Il TRASPORTO DELLA BICI SUI TRENI IN ITALIA", all'interno della sessione "Ambiente ed uso del territorio"; la seconda, a cura della Prof. Antonella Gaviani, su "BIMBIMBICI, progetto educativo della FIAB", nell'ambito della sessione "Bambini e mobilità"; la terza, a cura dell'Arch. Riccardo Gallimbeni, su "EUROVELO e BICITALIA: RETI CICLABILI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI" all'interno della sessione "Turismo ed economia". Della delegazione FIAB, oltre ai relatori, faranno parte anche Lello Sforza, vicepresidente e responsabile relazioni esterne e Marco Danzi, rappresentante FIAB all'interno del Consiglio direttivo dell'European Cyclists' Federation.

L'edizione 2001 del Velo City si svolgerà in due città diverse: dal 16 al 18 settembre ad Edimburgo, la capitale  e dal 20 al 22 a Glasgow, importante centro industriale. La giornata del 19 sarà utilizzata per il trasferimento da una città all'altra, in treno o in bicicletta. E' stata così riproposta la formula, già sperimentata nel 1999 quando il Velo City si tenne addirittura  in città di paesi confinanti (Graz in Austria e Maribor in Slovenia). In tale maniera si consente una maggior ricaduta sul territorio dei benefici di un evento internazionale come il Velo City che vede ogni volta tra i partecipanti politici e amministratori pubblici, tecnici e funzionari, progettisti e addetti alla sicurezza ciclistica stradale, rappresentanti delle associazioni dell'utenza non motorizzata.
Al Velo City di quest'anno si farà, inoltre, il punto della situazione sullo stato di attuazione della richiesta del "Piano generale della mobilità in bicicletta", sottoscritta ad Amsterdam in occasione della Conferenza mondiale sul trasporto in bici dello scorso anno, per impegnare ogni singolo Governi ad assumere impegni precisi a favore del trasporto in bicicletta.

Lello Sforza
Responsabile relazioni esterne
stampa@fiab-onlus.it

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