ARCHIVIO: questo è il vecchio sito FIAB (anni 1998 - 2012) |
Comunicato stampa FIAB 8/2001
FIAB onlus - FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA
BICICLETTA
Presidenza e sede legale: Via Borsieri, 4/E - 20159 Milano tel. e fax
02-69311624
Segreteria generale: Viale Venezia, 7 - 30171 Mestre (VE)
tel./fax 041-921515 c.f. e p.Iva 11543050154
e-mail: info@fiab-onlus.it - Internet: http://www.fiab-onlus.it
aderente a European Cyclists' Federation
Mestre, 20 febbraio 2001
NASCE IL COMITATO TOSCO-UMBRO DELLA FIAB
Sabato 3 febbraio si è tenuta a Siena la riunione costitutiva del Coordinamento tosco-umbro delle associazioni locali aderenti alla FIAB - Federazione Italiana Amici della Bicicletta. Alla riunione erano presenti delegati degli Amici della Bicicletta di Siena, di Città Ciclabile di Firenze e di Tandem di Prato. Impossibilitata ad essere presente l'associazione Amici della Bicicletta di Perugia che comunque ha dato la sua adesione ufficiale al coordinamento che nasce dall'esigenza di legare insieme le varie esperienze locali e di dare più voce ai bisogni ed alle proposte dei ciclisti urbani e cicloturisti toscani e umbri che aderiscono alla FIAB.
Da questa prima riunione (Siena è per il momento la sede che coordina il lavoro del neonato organismo) sono emerse interessanti idee che riflettono le problematiche dei cosiddetti "utenti deboli" - in primo luogo ciclisti e pedoni - , che forzatamente convivono con un traffico motorizzato sempre più caotico, invadente e inquinante. I problemi più dibattuti sono stati quelli relativi alla sicurezza della mobilità urbana, all'inquinamento atmosferico e al ruolo totalmente marginale che sino ad oggi è stato riservato a chi ha scelto la mobilità ciclistica.Da qui la necessità di impegnare le amministrazioni locali, provinciali e regionali in una politica di crescente impegno ecologista che veda nel sostegno all'uso quotidiano della bicicletta una delle alternative praticabili alla mobilità privata motorizzata.
Altro argomento affrontato è stato quello relativo all'uso della bicicletta quale strumento di conoscenza e valorizzazione del territorio e delle sue bellezze storico-architettonico-ambientali. Grande è il lavoro da fare in quanto sia la Toscana e che l'Umbria, regioni particolarmente apprezzate da parte del turismo su due ruote, turismo di qualità e assolutamente non invadente, sono del tutto carenti di strutture adeguate al suo sviluppo (itinerari ciclabili segnalati, produzione di relative pubblicazioni, servizi).
I settori di prossimo intervento del Coordinamento sono i seguenti:
promozione e sviluppo di reti di percorsi ciclabili urbani e di una reale politica di moderazione del traffico (creazione di zone 30, aree libere dal traffico motorizzato, ZTL, limitazione della circolazione dei motocicli);
applicazione delle normative contenute nella legge 366/98 relative alla mobilità ciclistica che impongono a tutte le amministrazioni il suo sviluppo e sostegno;
creazione nei centri urbani di un sistema integrato "trasposto pubblico - bicicletta"; particolare attenzione al potenziamento del servizio bici+treno. Al proposito, oltre ad una normativa più favorevole all'intermodalità, si auspica la diffusione di rastrelliere porta-bici in ogni stazione ferroviaria;
promozione dell'uso della bicicletta tra i giovani attraverso una pratica educativa nelle scuole e la creazione di adeguate aree di sosta- bici nei plessi scolastici;
creazione di una rete di itinerari cicloturistici che, a partire dal progetto FIAB "BICiTALIA"- Rete Ciclabile Nazionale-, permetta lo sviluppo del cicloturismo e di una più diffusa mobilità ciclistica sul territorio.
Il Coordinamento si impegna a sostenere ed a diffondere l'iniziativa nazionale FIAB "Bimbimbici" (si terrà il 6 maggio 2001, salvo slittamento causa elezioni, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e dell'ANPA) che ha l'obiettivo di affrontare i problemi relativi alla sicurezza dei bambini negli spostamenti urbani ed in particolar modo quelli casa-scuola, all'interno di un più vasto interesse verso una città che a nostro giudizio deve sentirsi ed essere solidale con tutti i suoi cittadini.
Per informazioni sul COORDINAMENTO FIAB della TOSCANA e dell'UMBRIA è possibile rivolgersi al responsabile, Cesare Banducci, c/o Amici della Bicicletta di Siena e-mail cesare@comune.siena.it fax 0577 45159
Ufficio stampa
FIAB