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Comunicato stampa FIAB 38/2000: Passaggio a Nord-Est
COMUNICATI STAMPA FIAB ONLUSMestre, 19/12/2000
comunicato stampa
"PASSAGGIO A NORD-EST"
IN FRIULI-VENEZIA GIULIA IL PRIMO CICLORADUNO NAZIONALE FIAB DEL NUOVO MILLENNIO. SI
TERRA' DAL 29 GIUGNO AL 1° LUGLIO 2001
Spetterà al Friuli-Venezia Giulia il compito di ospitare il 14° cicloraduno nazionale FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), il primo del nuovo millennio, che si terrà dal 28 giugno al 1° luglio 2001.
La manifestazione, unica nel suo genere in Italia, vedrà la partecipazione di centinaia di "cicloviaggiatori" provenienti dalle varie regioni che pedaleranno lungo strade poco trafficate, toccando località di quest'area del bel paese, poco conosciute ma sicuramente meritevoli di attenzione.
L'iniziativa vuole anche essere un volano per richiamare l'interesse degli amministratori pubblici e degli operatori economici verso una forma di turismo attenta e rispettosa dell'ambiente che in altre nazioni rappresenta un'importante fetta del turismo complessivo.
Entrando maggiormente nel dettaglio, i percorsi, che il cicloraduno denominato "Passaggio a nord- est" farà conoscere ai partecipanti, sono due e si differenziano in base all'impegno richiesto.
Il primo percorso si snoda attraverso la Bassa Pianura friulana, in una delle zone della Regione Friuli-Venezia Giulia maggiormente ricca di attrattive ambientali, paesaggistiche, turistiche, storiche e culturali. Si costeggeranno i territori rurali adiacenti agli argini del fiume Tagliamento, e si pedalerà nelle terre bonificate della Laguna di Grado e Marano, fino ai resti della famosissima città romana di Aquileia, seconda, per importanza dei suoi reperti, solo a Roma e Pompei.
Seguendo la costa del Golfo di Trieste si arriverà poi all'omonima città capoluogo
della regione, con i suoi notissimi tesori urbanistici e d'arte, la sua ricca e tormentata
storia, la sua gente accogliente e cosmopolita.
L'itinerario è completamente pianeggiante ed adatto a qualsiasi tipo di bici.
La fascia collinare e montuosa tra la pianura e le Prealpi Dolomitiche e Carniche, con il suo affascinante paesaggio, sarà il soggetto del secondo percorso. L'itinerario si snoda inizialmente nella Val Cellina, attraverso le gole scavate dal fiume omonimo, fino al lago di Barcis, piccolo angolo di mondo incantevole incastonato fra le montagne. Percorrendo successivamente antiche vie di transito delle genti del posto, si arriverà al lago di Tramonti per poi proseguire fino a raggiungere il fiume Tagliamento. Risalendo la sua media valle si giungerà alle cittadine di Venzone e di Gemona, ricche di testimonianze ed edifici medioevali, sapiente mente ricostruiti dopo il terribile sisma del 1976.
Attraversando le colline moreniche a nord di Udine, con i loro pregevoli castelli, si
giungerà al capoluogo friulano.
A questo punto il treno, ideale compagno per chi si sposta in bicicletta, permetterà un
salto "d'ambiente" portando i partecipanti fino alla costiera triestina, dove si
uniranno con coloro che provengono dall'itinerario descritto precedentemente.
Non potevano mancare, ovviamente, le attenzioni per i "grimpeur": questi potranno mettere alle prova le proprie capacità grazie a due parziali varianti che li porteranno dapprima a Piancavallo, nota località sciistica del pordenonese, e poi nelle valli prealpine.
L'incontro e l'iscrizione dei partecipanti avverrà nella sempre affascinante Venezia, da dove si partirà alla volta del Friuli-Venezia Giulia con treni speciali, il 28 giugno 2001.
Informazioni più dettagliate sull'iniziativa potranno essere richieste alle associazioni "aruotalibera" di Pordenone (via Carnaro 10, tel. 0434 540483-fax 0434 520235) e "Ulisse" di Trieste (via del Sale 4/b tel. 040-304414) oppure scrivendo a cicloraduno2001@inwind.it o visitando i siti www.fvg.peacelink.it/ciclopagine, www.fiab-onlus.it
Vanni Tissino
Associazione "Aruotalibera"
Lello Sforza
Responsabile relazioni esterne
stampa@fiab-onlus.it