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Comunicato stampa FIAB 15/2000: Vie Verdi, guida della Commissione Europea
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Mestre, 8 giugno 2000
Comunicato stampa
VIE VERDI PER GLI UTENTI NON MOTORIZZATI. E' PRONTA UNA GUIDA DELLA COMMISSIONE
EUROPEA.
SARA' PRESENTATA A BRUXELLES LA PROSSIMA SETTIMANA.
Verrà presentato martedì 13 giugno prossimo a Bruxelles, nel corso di una conferenza stampa, un nuovo manuale della collana sul "trasporto non motorizzato" della Commissione europea, intitolato "Guida alle buone pratiche delle vie verdi in Europa". Lo ha comunicato al responsabile relazioni esterne della Fiab, Lello Sforza, la stessa coordinatrice redazionale della pubblicazione, l'architetta belga Isabelle Dullaert.
La guida, che riporta anche tre esperienze di buone esperienze italiane (Ferrara, Milano e Roma) e che al momento è redatta soltanto in inglese, francese e spagnolo, intende presentare le migliori realizzazioni in Europa di strade dedicate e riservate agli utenti non motorizzati ed ottenute recuperando, riutilizzando e valorizzando la viabilità secondaria di particolare significato storico, culturale e agricolo-forestale: strade rurali, percorsi città-campagna, vecchi tracciati ferroviari abbandonati, argini di fiumi, sentieri di pianura e montagna o anche vie chiuse alle auto. In una parole "Vie verdi o Greenways".
Le strade verdi, segnalate e documentate da apposite guide e carte tali da consentire una buona fruibilità, rappresentano orami in Europa una realtà che che va affermandosi sempre più, proponendosi come risposta coerente ai problemi di inquinamento dell'aria causato dall'eccessivo traffico automobilistico privato. Realizzare reti o, più semplicemente per iniziare, primi tratti di strade dedicate e riservate a pedoni, bambini, disabili in carrozzella, ciclisti o a chi piace andare a cavallo, significa realmente offrire soluzioni concrete e alternative alla mobilità a motore in linea agli impegni assunti da quei paesi che hanno sottoscritto gli accordi internazionali di Kyoto, finalizzati a ridurre le emissioni atmosferiche e a combattere la desertificazione e l'effetto serrà.
Il manuale, edito e finanziato dalla Direzione Generale Ambiente della Commissione europea segue, di un anno, la pubblicazione di "Città per la bicicletta, città dell'avvenire", una preziosa guida per gli amministratori degli enti locali finalizzata a promuovere l'uso della bicicletta negli spostamenti urbani e nel tempo libero come valido contributo alla soluzione dei problemi di traffico e congestionamento nelle nostre città e per promuovere un turismo rispettoso dell'ambiente.
Nel darne l'annuncio, la FIAB onlus - Federazione Italiana Amici della Bicicletta, auspica che nella prossima edizione del manuele sulle "Greenways" ci siano non tre ma trecento esperienze positive realizzate in Italia e che i rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali inizino a dedicare, senza strumentalizzazioni, la giusta attenzione al trasporto non motorizzato includendo in maniera non occasionale specifici interventi normativi e finanziari negli strumenti di progranmazione del territorio.
Lello Sforza
Responsabile relazioni esterne
rsforza@libero.it