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Comunicato stampa FIAB 03/2000: Il 7 maggio Bimbimbici

FIAB onlus -FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA ONLUS
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Mestre, 15 febbraio 2000

comunicato stampa

7 MAGGIO   "BIMBIMBICI",
GIORNATA NAZIONALE FIAB PER UNA CITTÀ AMICA DEI  PIU' PICCOLI
Il tema di quest'anno: "Bambini a scuola in bicicletta",

Fervono i preparativi per l'organizzazione di "BIMBIMBICI", giornata nazionale promossa dalla Fiab onlus - Federazione Italiana Amici della Bicicletta, che si terrà domenica 7 maggio con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente in venticinque città italiane. Lo scopo? Chiedere strade urbane più sicure e meno inquinate e città più amiche degli utenti stradali più deboli, quelli  non motorizzati, come bambini, pedoni, ciclisti, disabili e anziani.

"BIMBIMBICI", tutto attaccato e con la m, vuole essere un momento gioioso che vedrà coinvolte migliaia di bambini delle materne e delle elementari fino agli 11 anni accompagnati dai genitori, e rappresenterà   un'occasione per parlare di mobilità cittadina, moderazione del traffico e piste ciclabili, ma anche di salute pubblica e tutela dell'ambiente dall'inquinamento da traffico veicolare partendo proprio dai più piccoli, indicatori del disagio del vivere e del muoversi in autonomia nelle nostre città.

Nelle città pensate e costruite a misura di adulto, i bambini hanno bisogno di essere costantemente guidati e protetti nei loro spostamenti. Strade e piazze sono piene di auto, manca lo spazio fisico dove poter giocare e imparare a muoversi liberamente. Non possono neanche imparare ad andare a scuola in bicicletta o a muoversi all'interno del quartiere perché non esistono percorsi sicuri. Se ci fosse sicurezza, i bambini potrebbero riappropriarsi del loro spazio, della loro autonomia, del loro sentirsi liberi. Invece dipendono sempre e comunque dai genitori che li   trasportano come un pacco, da un luogo all'altro  (in questo caso da casa a scuola).
Invece i percorsi casa-scuola meritano attenzione, protezione e normativa particolari. Alcune esperienze dimostrano che in presenza di itinerari protetti e di misure particolari (ad esempio chiusura al traffico delle strade quando i bambini entrano od escono da scuola) i bambini preferiscono recarsi a scuola in bicicletta.

Con Bimbimbici si intende, inoltre, sottolineare anche come le strade da spazi "monouso" (quello motorizzato) debbono tornare ad essere spazi a "più usi"; l'idea della moderazione del traffico parte dalla necessità di adattare il traffico automobilistico agli altri usi della strada, tra i quali quello di zona di transito dei pedoni e zona di transito dei ciclisti.
Chiedere maggiore sicurezza per il ciclista significa anche educare "l' utente pesante" ad un maggiore rispetto dell'"utente debole" e della città nel suo insieme.

L'iniziativa coincide con l'ultima delle domeniche senz'auto promosse dal Ministero dell'Ambiente.

Per eventuali informazioni e adesioni: Fabio Masotti (responsabile nazionale campagna) tel/fax 0577/40137, e-mail cesare@comune.siena.it

        Il Responsabile relazioni esterne
        Lello Sforza
        (tel/fax 0805236674)

 

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