Comunicato stampa FIAB 20/99: Lettera ai sindaci

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Milano, 20 settembre 1999

Lettera aperta  Ai Sindaci delle città italiane
aderenti alla “Giornata europea: in città senza la mia auto”

La FIAB onlus – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, esprime il proprio vivo compiacimento ai Sindaci delle 94 città italiane che hanno voluto aderire alla “Giornata europea: in città senza la mia auto”, che si terrà mercoledì 22 settembre per iniziativa del Ministero dell’Ambiente.

La partecipazione all’iniziativa, a cento giorni dal 2000, evidenzia una nuova presa di coscienza dei limiti della mobilità motorizzata per la qualità della vita nelle nostre città e un nuovo impegno nelle scelte che da oggi in poi dovranno essere fatte in materia di trasporti urbani per salvaguardare sia il diritto di ciascun cittadino alla mobilità senza il dover dipendere sempre e soltanto dall’automobile, sia il diritto a vivere in un ambiente pulito, sano e sicuro.

In tale ottica, un reale e significativo contributo per assicurare una mobilità urbana sostenibile può essere dato dalla diffusione dell’uso della bicicletta (ad energia muscolare) negli spostamenti quotidiani, che dovrà avere sempre più un ruolo principale nelle politiche di recupero e riqualificazione  dell’ambiente urbano e di sviluppo sostenibile.

Secondo una pubblicazione ufficiale della Commissione Europea – DG XI Ambiente,  tradotta in italiano (“Città per la bicicletta, città dell’avvenire”)  e distribuita a Comuni, Province e Regioni per iniziativa del Ministero dell’Ambiente, cui va il nostro sincero compiacimento,  in Europa il 30% dei tragitti effettuati in auto coprono distanze inferiori ai 3 Km. e il 50% è inferiore ai 5 Km. Invece la bicicletta, che i miglioramenti tecnici hanno reso  moderna, efficiente e comoda, è più rapida dell’automobile soprattutto nei tragitti urbani fino a 5 Km. e anche più man mano che aumenta la congestione del traffico. Pertanto la bicicletta (che non inquina, è silenziosa, è  economica, poco ingombrante e fa bene alla salute) può vantaggiosamente sostituire l’auto per andare a lavoro, a scuola o a fare acquisti, contribuendo a ridurre traffico, smog e rumori.

La FIAB onlus - Federazione Italiana Amici della Bicicletta si dichiara pronta a collaborare al fianco di quelle Amministrazioni che, insieme ad interventi per incentivare il trasporto pubblico e collettivo e moderare il traffico privato, si attiveranno anche per implementare e rendere sicura la circolazione ciclistica urbana, seguendo le indicazione che ora giungono anche dalla Commissione Europea per uno sviluppo sostenibile delle nostre città.

Il Presidente Vicario
Lello Sforza

Per eventuali contatti telefonici: Lello Sforza
Presidente e responsabile relazioni esterne
(Tel/ fax080/5236674)

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