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Comunicato stampa FIAB 2002
FIAB - FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA
BICICLETTA onlus
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Aderente a ECF - European Cyclists' Federation
www.ecf.com, Confederazione Mobilità
Sostenibile, Forum Permanente Terzo Settore. Riconosciuta dal Ministero Lavori
Pubblici quale associazione di "comprovata
esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale"
Milano, 19 gennaio 2002
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24 MARZO 2002: GIORNATA NAZIONALE "BICI IN TRENO"
ANCORA UN'INIZIATIVA DELLA FIAB
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Per promuovere presso il grande pubblico il trasporto
integrato bicicletta e mezzi pubblici e collettivi, ma anche per farlo conoscere
agli Enti locali italiani che proprio in questi giorni sono al lavoro per
escogitare le soluzioni più strane per combattere l'emergenza traffico,
DOMENICA 24 MARZO si svolgerà la seconda edizione della Giornata nazionale
"Bici in treno" promossa da TRENITALIA E FIAB. In tale giorno le
biciclette potranno viaggiare gratuitamente sui treni di Trenitalia abilitati al
servizio e ci sarà la massima collaborazione da parte del personale
ferroviario.
La FIAB organizzerà nelle città dove è presente con sue associazioni,
escursioni in bicicletta secondo la formula "bici+treno".
All'iniziativa aderisce, quest'anno, la Lega Ciclismo dell'UISP.
E' auspicio della FIAB che alla manifestazione partecipino anche le aziende di trasporto locale e metropolitano.
L'iniziativa, che verrà pubblicizzata con volantini distribuiti in tutte le stazioni, vuole tenere viva l'attenzione sull'importanza del trasporto combinato bici e mezzi pubblici.
Se è vero, come ha dichiarato il Ministro Matteoli lo scorso 13 gennaio al Corriere della Sera, che ci vuole meno trasporto su gomma e più su rotaia e che le ferrovie vanno potenziate partendo dai rami secchi, allora ci aspettiamo dal Ministero dell'Ambiente innanzitutto, ma anche dai diversi livelli di Governo e dalle Società che gestiscono il trasporto pubblico e collettivo in Italia interventi concreti che diano priorità al servizio combinato bici e treno.
Quali le principali richieste dei viaggiatori in bicicletta?
Destinare al trasporto bici maggiori e più diffusi spazi nelle vetture, facilità nell'accesso e nella movimentazione delle bici nelle stazioni (apposizione di canaline lungo le scale e utilizzo dei montacarichi), lotta alla rottamazione dei bagagliai utilizzati per il trasporto delle bici nei viaggi di gruppi e comitive, abolizione del costo del biglietto di L. 7.000 nelle tratte regionali e di L. 10.000 nelle tratte nazionali per il trasporto della bici smontata e allocata in una sacca come bagaglio (unico collo ingombrante a pagare sui treni di Trenitalia), riduzione del costo del biglietto nei tragitti brevi (spesso costa più il biglietto "bici" che quello del viaggiatore, individuazione di appositi spazi nelle stazioni per creare punti di posteggio e noleggio bici a servizio dei pendolari. Last but not least: pari dignità nel trattamento dei viaggiatori con bici al seguito da parte del personale ferroviario.
Lello Sforza Ufficio stampa
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