ARCHIVIO: questo è il vecchio sito FIAB (anni 1998 - 2012)

VAI AL NUOVO SITO

 

Home Page

La FIAB in quanto associazione di Protezione Ambientale, ritiene di potersi coerentemente esprimere  su tutti i temi ambientali, fortemente connessi ai propri temi della mobilità ciclistica e sostenibile.
Sui prossimi referendum sul nucleare e sull'acqua, senza dare indicazioni, raccomanda ai propri soci e ai cittadini di partecipare.

Assemblea Nazionale FIAB - Modena il 2 e il 3 aprile 2011
Ordine del giorno approvato (128 voti a favore, 10 contrari e 4 astenuti)

ORDINE DEL GIORNO SUGLI AMBITI DI INTERVENTO

La FIAB, Federazione Italiana Amici della Bicicletta, riunita in Assemblea a Modena il 2 e il 3 aprile 2011.

PREMESSA la sua natura di associazione di protezione ambientale

CONSIDERATO che la mobilità ciclistica, di cui l’associazione si occupa per missione statutaria, riguardando la promozione della bici sia come mezzo quotidiano di trasporto, sia per il tempo libero ed il turismo, è profondamente collegata ai temi, fondamentali, della tutela della salute e dell’ambiente, della crescita e dello sviluppo sostenibile, della efficienza e del risparmio energetico;

CONSIDERATO che lo sviluppo della mobilità sostenibile implica scelte orientate alla riduzione dell’impronta ecologica e all’uso razionale delle risorse;

CONSIDERATO altresì che le prospettive di sviluppo della mobilità ciclistica appaiono fortemente condizionate dalle scelte di politica della mobilità, urbanistiche, ambientali, di tutela del paesaggio e governo del territorio;

RITIENE che la Federazione e le associazioni ad essa aderenti possano, coerentemente con la propria missione, esprimersi sulle questioni che investono gli ambiti sopra richiamati, anche attraverso alleanze con altri soggetti associativi e centri di competenza;

VISTA la consultazione referendaria nazionale indetta per il 12 e 13 giugno 2011 avente ad oggetto i temi dell’approvvigionamento energetico mediante energia nucleare e di determinazione della tariffa del servizio idrico (acqua pubblica), per quanto sopra considerato e ritenuto,

RACCOMANDA ai propri soci ed a tutti i cittadini di esprimersi, con il proprio voto, nella consultazione referendaria.

 

Home Page