DOCUMENTAZIONE,
ARTICOLI, INTERVENTI
(in ordine cronologico
inverso)
2012
9 giugno 2012
L’Assessore alle infrastrutture strategiche e mobilità della
Regione Puglia, Guglielmo Minervini, ha
inviato una lettera
per chiedere
alla Ministra del Lavoro Elsa Fornero e al commissario straordinario
INAIL Massimo De Felice di interpretare meno restrittivamente la norma
sugli infortuni in itinere in bici.
6
febbraio 2012
Diversi Consiglieri si stanno attivando per
sollecitare l'adesione da parte dei propri Consigli Regionali. Ci
giungono notizie in tal senso dall'Emilia Romagna (dove Casadei e
Zoffoli del PD hanno diramato un proprio
comunicato di sostegno alla proposta FIAB
e così anche
il Consigliere Mumolo), ed inoltre
dalla Lombardia e dal Veneto. Va ricordato che la regione Puglia
ha già aderito nel 2009 tramite la Giunta Regionale, unica
regione insieme ad altre
importanti adesioni di Comuni e Province.
25
gen 2012
Comunicato
Stampa Fiab: Incidenti
in itinere in bici. Arriva in Senato proposta FIAB
Interrogazione
presentata mercoledì 25 gennaio da Roberto Della Seta e Francesco
Ferrante, senatori del Pd.
23
gen 2012
Il
Comune di Bologna aderisce all'appello FIAB (vedi in calce pagina:
La
proposta di Legge e la Petizione)
gen 2012
Ilikebike:
In podcast intervista radiofonica ad Eugenio Galli,
responsabile ufficio legale FIAB
2011
7
nov 2011
Risposta
dell'INAIL
7
nov 2011
Infortunio
in itinere: chiarimenti Inail sull’utilizzo della bicicletta e
del bike-sharing (Sole 24 ore)
[ISTRUZIONI
OPERATIVE INAIL]
28 ott. 2011
Adnkronos
C'è
la copertura assicurativa dell'Inail anche per chi
va a lavoro in bicicletta
lo
sostiene l'Avv. Generale dell'INAIL Luigi La
Peccerella
Agosto
2011
“INFORTUNIO
IN ITINERE” IN BICICLETTA: A CHE PUNTO SIAMO
Nonostante una petizione della FIAB, con oltre 10.000 firme
raccolte alla data del 10 febbraio 2010 supportata dall’’adesione
formale di diversi Enti locali e territoriali e diverse richieste
inoltrate agli Organi preposti, il trattamento dell’infortunio
in itinere per il ciclista non è ancora stato modificato. E la
bici, lungi dall’essere considerata con favore anche per i
positivi impatti sulla salute, il traffico, l’inquinamento delle
città, in quanto mezzo privato è a tutti gli effetti equiparata
all’auto. Così, chi subisce un infortunio nel tragitto
casa-lavoro, per essere risarcito dall’Inail, deve dimostrare
che l’utilizzo della bici era effettivamente “necessario”.
Un
riepilogo dei fatti. a cura di Eugenio Galli
29 lug. 2011
La
lettera inviata da FIAB all'intergruppo Parlamentari Amici della
Bicicletta
29 lug. 2011
La
replica FIAB inviata al Ministero
5
lug.
2011
la
risposta del Ministero del Lavoro
20 giu. 2011
La
risposta dell'INAIL
2010
set.
2010 (sollec. 2011)
lettera
FIAB all'INAIL
10
febbraio 2010
Abbiamo
chiuso la petizione.
Più di 10.000 firme raccolte, tra quelle on line e il cartaceo. Importanti
adesioni da Enti Pubblici.
Le abbiamo consegnate al Gruppo Parlamentare Amici della Bicicletta,
affinchè la presenti ai Presidenti di Camera e Senato, e se
ne faccia carico.
2007
parte
la proposta di Legge
e segue la Petizione FIAB
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