Mobilità
ciclistica e buon vivere
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Protocollo
d'intesa tra Fiab, Aicc e Cittaslow
Per una migliore qualità del tessuto urbano e dell’ambiente
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PROTOCOLLO
D’INTESA
Il Presidente di Cittaslow Stefano Cimicchi,
il Presidente dell’Associazione italiana Città Ciclabili (AICC) Dario
Esposito, il Presidente della Federazione Italiana Amici della
Bicicletta (FIAB) Luigi Riccardi, nell’ambito
dell’inaugurazione dell’Università delle Scienze Gastonomiche di
Pollenzo (CN) e dell’incontro dei Sindaci delle Città Slow, hanno
sottoscritto la seguente intesa:
Per
perseguire obiettivi comuni con iniziative tese ad affermare una migliore
qualità del tessuto urbano e dell’ambiente
visto
- l’articolo 4 dello statuto dell’Associazione CITTASLOW, nel quale si
evidenzia che lo scopo dell’associazione medesima è promuovere e
diffondere la cultura del buon vivere attraverso la ricerca, la
sperimentazione, l’applicazione di soluzioni per l’organizzazione della
città;
- l’articolo 1 dello statuto dell’Associazione Italiana Città
Ciclabili, nel quale si sottolinea che lo scopo fondamentale
dell’associazione è promuovere nel Paese, in particolare nelle aree
urbane, l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e di fruizione
naturale del territorio;
- l’articolo 3 dello statuto della Federazione Italiana Amici della
Bicicletta, nel quale si rimarca che lo scopo dell’associazione è lo
svolgimento delle attività nel settore della tutela e della valorizzazione
della natura e dell’ambiente, in particolare promuovendo l’uso della
bicicletta con iniziative tese a migliorare la mobilità e la qualità della
vita urbana;
tenuto
conto
che
i propositi e le finalità delle tre associazioni convergono verso la
promozione di forme di mobilità rispettose del contesto urbano ed
ambientale
Si
impegnano
- ad individuare gli interventi a favore della mobilità ciclistica da
prevedere come requisiti utili per migliorare viabilità, ambiente e qualità
della vita a livello urbano;
- ad attivare scambi informativi tra le tre realtà associative ed i Comuni
che ne fanno parte, mettendo a disposizione i propri strumenti di
comunicazione per divulgare tutte le iniziative finalizzate a raggiungere
l’obiettivo comune;
- a porre all’attenzione delle istituzioni, nell’occasione di incontri
nazionali ed internazionali, i temi e gli obiettivi sopra menzionati;
- a promuovere occasioni di confronto sui temi della mobilità;
- a organizzare eventi su temi e materie di interesse comune.
Pollenzo
Bra, 7 maggio 2004
www.cittaslow.net
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