La
fondazione
Molte possono essere le vicende che portano alla fondazione di
un'associazione di Amici della Bicicletta.
I promotori sono spesso due o tre persone che, in diversi modi, si sono
incontrati su questa idea. Dopo uno o più incontri informali si decide di
partire con un momento di presentazione pubblica e un minimo di
pubblicizzazione (comunicati stampa, volantini, locandine o qualsivoglia
strumento locale). Seguono quindi le prime iniziative e, pian piano, si
comincia ad aggregare nuove persone.
Normalmente perchè un'associazione "decolli", trovando
volontari assidui e incarichi ben precisi (puntualmente assolti) occorre
anche qualche anno. Nel frattempo è indispensabile che i promotori (o,
come capita spesso, il promotore) dedichino molto tempo al gruppo, facendo
da vero e proprio "traino" agli altri e, se occorre, "accentrando" molte incombenze. Alcune associazioni
infatti muoiono prematuramente per l'abbandono da parte di questa figura
quando non sia ancora superata la "sindrome del fondatore".
Esistono
obblighi burocratici?
Fino a qualche tempo fa non esistevano particolari obblighi
legali o procedure burocratiche (restando nell'ambito delle
Associazioni non riconosciute previste dal Codice Civile), ma dal 2009 è
diventato un po' meno semplice fondare e gestire una associazione.
Alcuni atti (ad es. la registrazione di Atto Costitutivo e uno
Statuto in piena regola) sono diventati obbligatori, mentre l'
iscrizione ad eventuali "registri" istituiti da Comuni o
Regioni, apertura partita IVA e tenuta contabilità fiscale, ecc.) possono
essere svolti anche in seguito, quando diventino utili per usufruire
di opportunità (finanziamenti, incarico da Ente Pubblico, apertura c/c,
ecc.). Finchè non servono, conviene rimandarli per risparmiare
energie, tempo e denaro.
Per semplificare il lavoro dei fondatori, la FIAB propone un Modello
di atto costituivo tipo [
Formato
RTF (9
kb) ]
e un Modello di statuto tipo per associazione
aderente alla FIAB [ Formato
RTF (54
kb) ]
a cui potete ispirarvi.
Chi volesse approfondire può leggere la completa dispensa
per una corretta gestione amministrativa e fiscale [
Formato
DOC (2,70
Mb) Formato
PDF (1,40 MB) ]
che è stata realizzata dal Vice-Presidente della FIAB Stefano Gerosa alla
fine del 2009 e che contiene tutte le informazioni e le istruzioni per la
gestione di una associazione FIAB (anche se alcuni aspetti sarebbe meglio
affrontarli quando l'associazione si è fatta le ossa, perdersi in questi
dettagli prematuramente può scoraggiare).
E' importante invece fissare subito degli obiettivi e,
gradualmente, darsi anche delle regole interne e degli incarichi.
Carta
degli intenti
Se la vostra fosse una sezione di un'associazione più grande (Legambiente,
gruppo Alpini, associazione culturale generalista cittadina o altro) e non
potete avere uno statuto proprio, gli obiettivi della vostra carta
d'intenti potrebbero essere presi dall'art. 4 dello Statuto
modello. L'attività della FIAB è promozionale, "politica"
(diritti dei ciclisti, piste ciclabili, mobilità ecologica, ecc.) e
"ciclo-turistica" - non sportiva - (gite, raduni, pubblicazione
percorsi, politica per il cicloturismo, ecc.).
Nelle finalità del associazione che vuole aderirvi dovrebbero esserci
tutti questi aspetti, ovviamente in diversa misura, anche tenuto conto
delle caratteristiche socio-culturali e territoriali del luogo (Ad esempio
due casi estremi. Un'associazione cicloturistica che nasce in località
montana difficilmente promuoverebbe l'uso quotidiano della bici, ma
potrebbe essere attiva per la tutela dell'ambiente o per la moderazione
del traffico. Al contrario un'associazione che nasce in pianura, da chi
usa la bici per andare al lavoro, può non essere interessata al
cicloescursionismo, ma comunque proporre, nei propri progetti di
ciclopiste, anche percorsi ricreativi).
Per
aderire alla FIAB
Quali sono i requisiti statutari o della carta degli intenti necessari e
quali sono le modalità per aderire alla FIAB è ben illustrato nell'Handbook FIAB.
E' stato prodotto un agile opuscoletto
con gli obblighi minimi delle associazioni aderenti alla FIAB: "Associazioni
FIAB: istruzioni per l'uso" (.pdf 1 MB): due semplici
facciate da stampare fronte retro e piegare
Modello
domanda di adesione
E' stato preparato un modello
per la domanda di adesione.
Altre
domande?
Man mano che l'aggiorneremo,
troverete nella nostra sezione Guide
pratiche per le associazioni e dispense dei seminari
Fiab consigli su come
gestire un'associazione FIAB (statuti, fisco, gite, ecc.).
Se sei intenzionato a fondare un'associazione FIAB nella tua città ma hai
ancora dubbi e perplessità, non esitare a
contattarci, mandando una e-mail al responsabile dell'ufficio
organizzativo.
Responsabile
dell'ufficio organizzativo, Michele Mutterle: info@fiab-onlus.it
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