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:: 22.05.2002 - Lettera aperta dagli Amici della Bicicletta di Trento Gli Amici della Bicicletta-FIAB di Trento si uniscono al coro dei messaggi di solidarietà che in questi giorni stanno arrivando all'Amministrazione comunale di Nomi e alla Provincia di Trento dopo l'incendio del Bicigrill, un grave atto intimidatorio che rivela disprezzo nei confronti delle istituzioni e della cosa pubblica, totalmente estraneo alla natura della gente trentina, tranquilla e solidale. L'imbecillità di una mano sciagurata ha colpito, insieme agli appassionati della bicicletta, l'intera comunità di Nomi, privando i primi di un punto di sosta-ristoro-informazione che doveva fare da battistrada ad altri Bicigrill, un progetto-pilota, un esempio a livello nazionale; la seconda, di un polo di attrazione di flusso cicloturistico che, come nelle realtà d'oltralpe dove è ormai consolidato, avrebbe sicuramente creato un indotto per l'economia turistica locale. Nei nostri progetti il Bicigrill doveva diventare innanzitutto un punto di approdo sicuro per il cicloturista, un luogo dove sostare piacevolmente all'ombra, sorseggiare bevande fresche o calde all'occorrenza, consumare un pasto semplice ed energetico, trovare il necessario per piccole riparazioni o per proteggersi dalla pioggia, ricevere informazioni sui percorsi ciclabili locali e nazionali: questa era la parte più impegnativa ma anche più facile del lavoro, infatti noi sappiamo per esperienza che il cicloescursionista è normalmente persona adattabile e ben disposta, poiché la gente quando pedala è già felice per conto suo. Ma il nostro impegno voleva andare ben oltre: il Bicigrill doveva qualificarsi come punto di informazione sulle offerte turistiche proprie del comune di Nomi e della Provincia autonoma di Trento; punto di diffusione di informazioni e materiali sulle attività della FIAB vòlte ad incrementare il turismo in bicicletta sul territorio trentino e nazionale; punto di riferimento per tutte le 60 Associazioni della FIAB, nel senso anche di farlo diventare una vera e propria mèta di viaggio e quindi punto di irraggiamento sui vari percorsi cicloescursionistici dei dintorni; un osservatorio per il monitoraggio del flusso cicloturistico tramite un questionario da far compilare ai clienti del Bicigrill; un input per la nascita a Nomi di strutture di ospitalità dedicata ai ciclisti, sulla scorta dell'esperienza dei tedeschi "Bett & Bike". Ci auguriamo che il progetto della FIAB, che nelle nostre intenzioni era al servizio della collettività, non venga vanificato da una sola volontà deviante ed esprimiamo al Sindaco di Nomi ed alla sua Giunta tutta la nostra stima. Cogliamo quest'occasione per comunicare che come adb di tn abbiamo in calendario per domenica 26 maggio la seconda edizione di "Wineday in bicicletta nelle cantine della Vallagarina", che si sostanzierà nella visita ad alcune primarie Cantine di Nomi e dintorni, con partenza da Trento, davanti alla Regione, alle ore 9.30. Per informazioni, telefonare venerdì dalle 20 alle 22 al 328-4691683. |