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:: 13.05.2002 - Antefatto
- La Monaco-Cesenatico si ferma a Nomi "6°
CICLOVIAGGIO MONACO-CESENATICO ORGANIZZATO DA "ADFC" DI
MONACO DI BAVIERA. L'evento si ripete ormai da sei anni. E così domani, lunedì 13 maggio, il Trentino farà strada al passaggio della "Monaco-Cesenatico": il grande cicloviaggio di 250 cicloturisti appartenenti all'ADFC - Allgemeiner Deutscher Fahrrad Club, la più importante associazione di ciclisti urbani e cicloescursionisti tedeschi che conta in Germania centomila appassionati delle due ruote - a mezzogiorno farà tappa a Nomi, vicino Trento. I 250 cicloturisti, partiti da Monaco sabato scorso, raggiungeranno Cesenatico mercoledì prossimo, e domenica prenderanno parte alla "Nove Colli", la più grande manifestazione cicloamatoriale italiana. Con tale "missione ciclistica" l'ADFC intende promuovere in Italia il turismo in bicicletta come forma di sviluppo sostenibile e rilanciare la proposta di un grande itinerario europeo denominato "Drei-Laender-Radweg" - Ciclopista dei Tre Paesi - ideale prolungamento verso nord della "CICLOPISTA DEL SOLE", che unirà il Brennero alla Sicilia e che fa parte di "BICITALIA", la PROPOSTA DI RETE CICLABILE ITALIANA, progettata dalla FIAB onlus - Federazione Italiana Amici della Bicicletta (www.fiab-onlus.it), come opportunità di diffusione del cicloescursionismo, fattore di sviluppo sostenibile locale: non guasta l'ambiente, valorizza il territorio e le sue economie locali. Quest'anno la tappa è stata letteralmente "dirottata" da Trento a Nomi per un ottimo motivo: nei pressi del ponte di Nomi, sulla Ciclopista del Sole, è stato realizzato il primo "bicigrill" italiano, a cura del Servizio Ripristino Ambientale della PAT (Provincia Autonoma di Trento), struttura che l'amministrazione comunale di Nomi ha pensato bene di affidare in gestione alla F.I.A.B. - Federazione Italiana Amici della Bicicletta, per la sua competenza nel settore della mobilità cicloturistica. Il bicigrill sarà la porta d'Italia per gli amici ciclisti che vengono dal nord e dall'est dell'Europa: accoglierà, rifocillerà, assisterà, informerà - non solo per il territorio trentino, ma per tutto il territorio italiano - il flusso cicloturistico, che è in continuo aumento. Quale occasione migliore per avviare la sua promozione, se non appunto la visita sul posto dei rappresentanti dell'avanguardia del cicloturismo tedesco? Sotto l'imponente tendone nella piazza di Nomi sarà loro servito il pranzo, curato in ogni particolare dall'Associazione Nomi Iniziative, di cui fa parte anche il Comune, e avranno luogo i discorsi di benvenuto da parte del Sindaco Gianfranco Zolin, dell'assessore provinciale all'Ambiente Iva Berasi, del dirigente del Ripristino arch.Dalrì, nonché dell'assessore allo Sport Pegoretti da parte del Comune di Trento, tradizionale detentore della tappa. L'associazione Amici della Bicicletta FIAB di Trento, coordinata dalla Consigliera nazionale trentina Manuela Demattè, che, con questi cugini d'Oltralpe condividono il sogno di una mobilità ciclistica sempre più praticabile, sia nei centri urbani che nel turismo, hanno curato la logistica della tappa e qui daranno loro il saluto più festoso. |