12/09/06 Ciclabili del Trentino: un milione di bici e tre bicigrill
L'Adige
11/09/2006
Tre bicigrill e rotta Veneto-Trento
Tezze ha il punto sosta
Annunciati i nuovi progetti
TEZZE
Un importante mattone si è aggiunto alla «casa dei cicloamatori». È stato inaugurato ieri il nuovo Bicigrill, a Tezze, in località Prà Minati. Una struttura dotata di ogni comfort, con un'area campeggio, servizi per disabili e persino un internet point. L'apertura è fissata per i primi di aprile e già sono pervenute 17 domande per la gestione, in gran parte provenienti dal Veneto. «La selezione - spiega l'architetto Pier Dal Rì responsabile del Servizio ripristino e valorizzazione ambientale della Provincia - non sarà operata in base al miglior offerente, ma a colui o colei che sarà in grado di garantire i migliori servizi». Progettato dal geometra Francesco Weber , sotto la direzione di Claudio Marconi , il bicigrill di Tezze, la cui costruzione è iniziata alla fine dello scorso ottobre, ha richiesto una spesa di oltre 130 mila euro. Un investimento oculato che sarà presto riproposto. «Sono in progetto tre nuove strutture - anticipa Dal Rì - che troveranno collocazione nel tratto che collega il Trentino con l'Alto Adige. L'obiettivo è quello di fissare un bicigrill per ogni 20-25 chilometri».
Alla cerimonia di inaugurazione numerose autorità, una folla di curiosi e numerosissimi cicloamatori. A fare gli onori di casa il sindaco di Grigno, Flavio Pacher : «È un passo importante - assicura - per far conoscere la nostra zona e valorizzarla anche da un punto di vista turistico». «Oltre che costruire - commenta l'assessore provinciale Marta Dalmaso - è necessario mantenere, un impegno che la giunta si assume, molto interessata al futuro delle piste ciclabili».
Tra il pubblico numerosi soci della Fiab (federazione italiana amici della bicicletta) di Trento, che quest'anno festeggiano il decennale dall'ideazione del tratto di pista da Primolano a Forte Tombion. «L'anno scorso abbiamo festeggiato l'apertura del nuovo tratto di ciclabile - spiega la presidente Manuela Demattè - che ha consentito a molti cicloamatori di evitare la superstrada. Quest'anno festeggiamo l'apertura del bicigrill. Speriamo, il prossimo anno, di salutare l'apertura del tratto Trento - Pergine».
Un'interessante anticipazione in questo senso proviene da Claudio Marconi , che ipotizza la possibilità di una ciclabile, o quantomeno di un percorso preferenziale per i cicloamatori che volessero spingersi oltre Pergine. «Ora è pressoché impossibile. Sarà necessario attendere il completamento delle gallerie. Poi si potrà pensare ad un collegamento tra Pergine, Cirè e Civezzano che renda il percorso cicloturistico davvero completo».
Un tratto apprezzato, anche al di là della regione, come sottolinea il presidente del consiglio di Bassano del Grappa, Michele Mion: «Siamo partiti da Monaco e possiamo assicurare che le migliori piste sono quelle che si estendono da Levico a Tezze».
Ma c'è da fare di più, secondo Dal Rì. «La Provincia ha fatto molto per le piste ciclabili, ora tocca ai privati. Sono necessari, seguendo l'esempio austriaco, alberghi, punti di noleggio per le biciclette, guide turistiche. Strutture collaterali, che facciano del cicloturismo una risorsa utile anche in termini economici e di afflusso turistico».
E poi, nota dolente, il trasporto biciclette. «Trenitalia predispone un massimo di quattro posti per le biciclette - spiega ancora Dal Rì - quando in Germania vi è destinato un intero vagone».
Quattro posti a fronte dei quasi duemila cicloamatori passati ieri per la ciclabile della Valsugana. In effetti un po' pochi.
(MANUELA PELLANDA)
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L'Adige
10/09/2006
Un milione di passaggi in bici
Ciclabili trentine monitorate per un anno
La pista dell'Alto Garda è la più utilizzata
La strumentazione automatica che rileva i passaggi di ciclisti lungo le piste ciclabili del Trentino (con l'esclusione della pista ciclopedonale della val di Sole e di altre tratte minori) ha rilevato, nell'arco di un anno (dall'agosto 2005 all'agosto 2006) 916.059 passaggi. Questo dato viene reso noto dal Servizio ripristino e valorizzazione ambientale della Provincia di Trento, che ha realizzato le piste sin qui in funzione.
Sempre in quest'ultimo anno, più di 153 mila sono stati i passaggi lungo la pista della valle dell'Adige alla stazione di rilevamento «nord» a Cadino (con punte massime nei mesi primaverili ed estivi), quasi 235 mila alla stazione di Nomi, più di 75 mila (da ottobre 2005 ad agosto 2006) a quella «sud» di Serravalle.
I passaggi complessivi sulla pista dell'Alto Garda alla stazione situata a Linfano di Arco sono stati 341 mila; per la pista ciclopedonale della Valsugana, quasi 41 mila (in luglio e in agosto 2006) sono stati i passaggi alla stazione di rilevamento di Levico Terme e quasi ventimila (sempre in luglio e in agosto 2006) a quella di Pianello-Grigno.
Altri dati si riferiscono ai quasi 27 mila passaggi registrati nell'agosto 2006 alla stazione di rilevamento di Caderzone per la pista ciclabile della Rendena, mentre per quel che riguarda la pista della Valle di Fiemme, nei mesi di luglio e agosto di quest'anno i cicloturisti transitati e registrati sono stati più di 23 mila.
La rilevazione automatica dei passaggi di cicloturisti consente di seguire i flussi quotidiani: nel corso del mese di agosto 2006, alla stazione di rilevamento di Grigno sono complessivamente transitati 11.305 cicloturisti, con punte massime nelle giornate del 15 agosto (1.255), 20 agosto (1.204) e 27 agosto (1.021).
Il fatto che le punte massime coincidano con i giorni festivi, sta a significare la forza attrattiva della pista ciclabile della Valsugana per i ciclisti del vicino Veneto.
È interessante anche evidenziare i flussi «orari»: sempre alla stazione di Grigno, il 15 agosto 2006 i primi due cicloturisti sono transitati alle 8 del mattino; il flusso maggiore lo si è registrato alle 15 con 225 passaggi; gli ultimi due ciclisti sono invece passati alle otto di sera circa.
Per maggiori informazioni Vedi sito: www.ripristino.provincia.tn.it E-mail: pierluigi.dalri@provincia.tn.it
Notizia inserita da: Presidente Amici della Bicicletta di Trento Manuela Dematte (info@fiab-onlus.it) il 12/09/06 ore 18:40 |
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