21/09/05 Nuovo servizio Treno+Bici sulla Ferrovia Trento-Malè
La Ferrovia Trento-Malè ci riprova.
Dieci anni dopo il trasporto eccezionale delle 250 biciclette del cicloraduno Fiab di Trento, viene incontro alle accresciute esigenze del flusso cicloturistico proponendo un vero servizio Treno+Bici, ben articolato e con tariffe da "offerta speciale".
L'iniziativa si deve alla sensibilità del presidente della Trentino Trasporti Vanni Ceola, noto avvocato, già assessore comunale alla vivibilità, con l'appoggio della Giunta provinciale.
Ovviamente la Fiab di Trento ha fatto la sua parte in quanto a pressing nel richiedere una vera intermodalità fra i due vettori di trasporto ecosostenibili per eccellenza, bicicletta e treno. Ed ha suggerito di replicare la carrozza porta-bici della Trento-Malè (31 ganci + 2 rastrelliere) sulla Ferrovia della Valsugana, per rimediare alle carenze del Minuetto.
Sta ora ai gruppi Fiab il compito di organizzare cicloescursioni sulla bellissima ciclabile della Val di Sole, con possibilità di prolungare il percorso in Val di Non (Destra Noce), nel Parco Adamello-Brenta (lago di Tovel, raggiungibile con bus-navetta) e nella Valle dell'Adige (Ciclopista del Sole).
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ORARI DEL SERVIZIO:
ANDATA da lunedì a domenica:
Trento 8.09 Mezzolombardo 8.40 Mostizzolo 9.20 Malè 9.34
RITORNO da lunedì a sabato:
Malè 15.59 Mostizzolo 16.10 Mezzolombardo 16.43 Trento 17.07
RITORNO domenica:
Malè 16.42 Mostizzolo 16.57 Mezzolombardo 17.35 Trento 18.05
Costo bici: da lunedì a sabato 1 euro - domenica gratis
Prenotazioni da lunedì a venerdì (anche per la domenica): 0461-031203
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RASSEGNA STAMPA
Da L'Adige del 20.8.05
In Val di Sole con treno e bici
Una carrozza adattata per il trasporto delle due ruote.
Proposta sperimentale fino a fine anno al costo di 1 euro
Da ieri il servizio è attivo sulla Trento-Malè
Due nuove corse giornaliere, domeniche incluse, per proseguire decisi nel difficile cammino della mobilità sostenibile. Da ieri fino al 31 dicembre, in attesa di valutarne efficacia e gradimento, Trentino Trasporti offre la possibilità di trasportare le biciclette sulla linea della Trento-Malé. Al costo di un euro (prenotazione obbligatoria, è ora possibile partire in treno con la propria due ruote da Trento e Mezzolombardo alla volta di Mostizzolo e Malé per poi salire in sella e pedalare nello splendido scenario della Valle di Sole.
Una partenza soft, sperimentale e compatibile con le risorse tecniche di questa linea a scartamento ridotto. "Non si tratta di un nuovo treno, ma dell´adattamento di una elettromotrice che normalmente fa servizio viaggiatori - chiarisce il dirigente alle infrastrutture Agostino Alessandrini - e che nel giro di poche ore può essere riadattata al compito originario". Sono stati tolti la metà dei sedili, ed ecco comparire lo spazio per trentuno biciclette assicurate in tutta garanzia con ganci e rastrelliere a terra. L´obiettivo è di bissare felici esperienze presenti fuori provincia: basti pensare agli oltre 100.000 trasporti annui effettuati dalla Dobbiaco-Lienz. "Ma noi non stipiamo i mezzi uno sull´altro, li mettiamo in sicurezza", precisa il presidente Vanni Ceola, che rivendica poi le fortunate esperienze "bus più bici" già avviate nelle valli di Fiemme, Fassa, Canale, Rendena e di Genova, oltre all´apprezzata collaborazione con il parco Adamello-Brenta (che riprenderà dal 19 settembre al 30 ottobre).
"Ribaditone il carattere sperimentale, Trentino Trasporti - fa sapere Ceola - è pronta ad adottare miglioramenti e a cogliere suggerimenti utili, ricordando peraltro che dal 10 settembre riaprono le scuole". Come a dire che la necessità di spazi e di affidabilità sui tempi di percorrenza (far salire le biciclette sul treno è pur sempre un´operazione più lunga che la salita-discesa dei soli pedoni), rimane la priorità nel rispetto di lavoratori e studenti pendolari. L´operazione presentata ieri nel corso di una conferenza stampa arriva in un momento di rafforzamento generale della struttura: "Dal 10 settembre - insiste il presidente - saranno operativi quattro nuovi treni, tutti con 104 posti a sedere, due sedili riservati a portatori di handicap e quattro postazioni bici. Altri dieci treni entreranno in servizio a breve".
Plaudendo all´iniziativa, Manuela Dematté (Federazione amici della bicicletta) ringrazia "l´ecosensibile" Vanni Ceola e promette nuovo impegno nello stimolare enti e amministrazioni a promuovere il servizio bici-treno: "Un progetto da proporre come esempio da imitare - aggiunge - considerando come il Minuetto (di competenza di Trenitalia) offra il trasporto a due sole bici per volta". Demattè ricorda inoltre come la formula "treno più bici" risulti essere un servizio indispensabile per un turismo sostenibile e come dalla Regione Friuli giunga la proposta promozionale di creare una macroregione del cicloturismo, comprendente Carinzia, Slovenia e Triveneto, che strizzi l´occhio ad ingenti investimenti da parte dei tour operator.
(Alberto Bassetti)
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Dal Trentino del 20.8.05
Sulla Trento-Malé con la bici.
Due treni giornalieri fino a dicembre. Domenica gratis
Il presidente Ceola: puntiamo così su un turismo sostenibile
Ecologisti entusiasti: "Era ora"
Buone notizie per i ciclo-turisti e per tutti quelli che in quest’ultimo scampolo d’estate si decideranno a sfruttare appieno le possibilità offerte dalle piste ciclabili trentine e non solo. La Trentino Trasporti ha infatti deciso di mettere a disposizione della propria clientela, dal 19 agosto al 31 dicembre, due treni giornalieri della linea Trento-Malè con apposita carrozza per il trasporto di una trentina di biciclette con partenza da Trento e da Mezzolombardo per Mostizzolo e Malè. Ritorno compreso. Per potere salire a bordo del treno con la bici basterà presentarsi 15 minuti prima della partenza del treno per sistemarla a bordo, previa prenotazione al numero 0461 031203 da effettuare dal lunedì al venerdì, tra le 8.30 e le 12.30 e tra le 14.00 e le 18.00. Con la possibilità di presentarsi comunque all’ultimo minuto e sperare in qualche posto libero. Viaggiare in compagnia della vostra bicicletta non costerà caro. Infatti, oltre al prezzo normale del biglietto per il passeggero, per la bicicletta si pagherà soltanto 1 euro a corsa, e se viaggerete la domenica il servizio sarà addirittura gratuito.
Un’iniziativa in via sperimentale sostenuta dalla giunta provinciale, che si aggiunge agli altri servizi per il trasporto bici che in questi ultimi mesi la Trentino Trasporti ha fornito anche attraverso bus e pullman in Val di Fassa e in Val Rendena per esempio, e che in più di un’occasione ha visto la collaborazione del Parco Adamello-Brenta. "Stiamo riuscendo, gradualmente, a creare una serie di iniziative a favore di un turismo sostenibile", ha spiegato il Presidente di Trentino Trasporti Vanni Ceola durante la conferenza stampa che ha presentato il nuovo servizio. "Oltre che a migliorare in generale il servizio offerto alla nostra clientela. Già dal 10 settembre prossimo, quattro dei quattordici nuovi treni che abbiamo acquistato entreranno in funzione. E quando i nuovi avranno del tutto rimpiazzato i vecchi, potremo riutilizzare quest’ultimi per allargare l’offerta del trasporto biciclette se i dati relativi a questa prima fase sperimentale saranno incoraggianti".
Come ribadisce Agostino Alessandrini di Trentino Trasporti che spiega come la carrozza adibita al trasporto biciclette sia stata ricavata da una semplice elettromotrice utilizzata normalmente per il trasporto passeggeri, adattata a quello di biciclette. Una semplice trasformazione che permette anche una veloce convertibilità di utilizzo dello stesso mezzo. Le biciclette saranno trasportate in posizione verticale fissate con sicurezza a degli speciali ganci che ne eviteranno movimenti ed oscillazioni, in modo tale da non procurare il minimo danno ai mezzi.
Una soluzione piaciuta molto anche a Manuela Demattè della Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), che ieri ha portato alla Trentino Trasporti il plauso di tutta la sua associazione per questa iniziativa attesa da tempo: "Abbiamo sempre cercato di stimolare un interesse, da parte dei vari enti, al servizio treno-bici. In più quest’iniziativa arriva dopo un’estate che per il ciclo-turismo è stata particolarmente viva e interessante. Anche per proposte, come quella che arriva dal Friuli, che hanno come obiettivo quello di creare una vera e propria macroregione del ciclo-turismo".
(Tommaso Pasquini)
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Dal Corriere del Trentino del 20.8.05
Da ieri la Trento-Malè si può percorrere anche in bicicletta.
È questa la sfida lanciata dalla Giunta provinciale in collaborazione con la Trentino trasporti, la quale mette a disposizione della propria clientela un nuovo servizio.
Fino al 31 dicembre 2005 gli appassionati della bicicletta potranno raggiungere mete incontaminate: due treni giornalieri della linea Trento-Malè, con partenza da Trento e da Mezzolombardo per Mostizzolo e Malè, godranno infatti di apposite carrozze, che permetteranno di trasportare una trentina di biciclette.
"Si tratta di un’iniziativa sperimentale" – afferma Vanni Ceola, presidente della Trentino trasporti, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta ieri nella sede di via Innsbruck. E precisa: "si potranno effettuare le prenotazioni dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 16, telefonando al numero 0461.031203. E’ obbligatorio presentarsi 15 minuti prima della partenza del treno per avere il tempo di fare il biglietto e sistemare la bicicletta a bordo. Nel caso ci si presenti all’ultimo momento, la possibilità di viaggiare con la bici sarà subordinata alla disponibilità dei posti".
Si tratta dunque di un tentativo teso ad incentivare il cicloturismo, favorito peraltro dal costo simbolico del biglietto. Il trasporto bicicletta è di un euro a corsa dal lunedì al sabato, gratuito la domenica.
Decisamente soddisfatta del progetto Manuela Demattè, presidente della FIAB - Federazione italiana amici della bicicletta, la quale sostiene che "una simile iniziativa andrebbe presa ad esempio anche dalla ferrovia della Valsugana, dal momento che il servizio treno-bici è indispensabile per il cicloturismo, il quale sta acquistando sempre maggiore rilievo. È recente infatti la proposta del Friuli Venezia Giulia di creare una "macroregione" del cicloturismo, comprendente l’intero triveneto".
Dal 10 settembre – afferma Agostino Alessandrini della Trentino trasporti – verranno inoltre utilizzati quattro dei quattordici treni nuovi acquistati per il tratto Trento-Marilleva. Violetta – questo il nome dei nuovi treni – garantirà due posti bici in più rispetto al treno Minuetto, che percorre la Valsugana.
L’attenzione a questa nuova forma di turismo sostenibile non pare comunque nuova. Già a giugno la Trentino trasporti in collaborazione con il Parco naturale Adamello-Brenta ha permesso agli amanti della montagna di testare con la bicicletta il percorso Trento-Cles-Lago di Tovel, caricando le bici sulla corsa delle 8.09 della ferrovia Trento-Malè-Marilleva. Sarà nuovamente possibile godere di tale iniziativa a partire dal 19 settembre fino al 30 ottobre.
(Francesca Merz)
Per maggiori informazioni Vedi sito: www.ttspa.it E-mail: info@ttspa.it |