18/05/05 Periodico incontro tra FIAB e Trenitalia
Il 9 maggio 2005 si è svolto a Milano un incontro fra Trenitalia S. p. A e la Fiab, per verificare la possibilità di ampliare la ricettività di bici al seguito sul nuovo treno “Vivalto”.
La Fiab era rappresentata da Luigi Riccardi, Lorenzo Giorgio, Silvia Malaguti, Aldo Monzeglio, Gian Piero Spagnolo, Romolo Solari. Per Trenitalia erano presenti Tiziano Garbarini, Marco Raimondi, Alessandra Ruggeri, Salvatore Sodano.
Romolo Solari ha manifestato perplessità circa la funzionalità della rastrelliera portabici / sci ubicata nella vettura semipilota e ha lamentato la scarsa ricettività di bici del nuovo treno in rapporto al numero di passeggeri. Ha tuttavia osservato che tale carenza può essere superata introducendo opportune modiche, individuate nell’installazione di ganci portabici che possono ampliare la capacità di carico della vettura semipilota, adibita a tale servizio.
Tiziano Garbarini ha illustrato i motivi che hanno determinato l’installazione di rastrelliere adatte sia al trasporto di bici che di sci, riconducibili alla necessità di considerare le esigenze di tutti i tipi di clientela e di adottare una soluzione che garantisse la stabilità delle bici e il rispetto delle norme di sicurezza. Garbarini ha poi espresso la disponibilità di Trenitalia a valutare tutte le soluzioni in grado di soddisfare le necessità dei cicloturisti, purché gli accorgimenti suggeriti siano in possesso dei prescritti requisiti di sicurezza.
Solari propone di valutare la possibilità di utilizzare delle cinghie in grado di garantire la stabilità delle bici. La richiesta viene accolta da Garbarini, il quale precisa la disponibilità ad installare, nel lato opposto alla rastrelliera esistente, una o più cinghie autoavvolgenti, in grado di trattenere le bici, disposte in “testacoda”, all’interno della linea gialla di sicurezza. La discussione sul treno “Vivalto” si conclude con l’impegno di Trenitalia ad intervenire in tale direzione. Al riguardo, Marco Raimondi propone ai tecnici della Fiab di inviare un disegno della cinghia, specificando le caratteristiche tecniche.
Successivamente, Alessandra Ruggeri comunica che si sta procedendo alla ristrutturazione di quattro vagoni, precedentemente adibiti ai servizi postali, per renderli idonei al trasporto di bici. Registrato l’apprezzamento rispetto a tale intervento, per evitare scelte unilaterali i rappresentanti di Trenitalia chiedono alla Fiab di effettuare, a lavori ultimati, un sopralluogo congiunto ai rotabili e di avanzare propri suggerimenti circa i ganci da installare.
Nel corso dell’incontro si è anche concordato di realizzare un manuale di informazione sul servizio treno+bici, da diffondere nelle stazioni e ai soci della Fiab. Quest’ultima ne curerà la stesura e l'impaginazione, mentre Trenitalia si occuperà della stampa e della diffusione.
La Fiab ha poi chiesto a Trenitalia i seguenti interventi volti a facilitare la fruizione del servizio di trasporto bici.
a) Individuazione di percorsi treno+bici attraverso il motore di ricerca del sito internet di Trenitalia. In proposito, Raimondi ha comunicato che è allo studio un sistema di ricerca avanzata degli orari dei treni, nell’ambito del quale si stanno valutando le possibilità di facilitare le informazioni sul servizio treno+bici. La Fiab ha fatto presente di considerare questo aspetto come irrinunciabile.
b) Mancata emissione del supplemento bici tramite il sistema Sipax. La Fiab ha ribadito la necessità di superare tale carenza. Trenitalia ha comunicato che la soluzione del problema è legata alla riorganizzazione del programma ed ha fatto poi presente che le difficoltà di acquisto del titolo di viaggio richiesto per il trasporto di bici sono state comunque parzialmente eliminate, in quanto, per i percorsi più brevi, è possibile (oltre che conveniente) optare per un biglietto a tariffa intera di seconda classe avente la stessa percorrenza di quello utilizzato dal viaggiatore.
c) Problemi riscontrati nella Giornata Nazionale Bicintreno. Trenitalia ha comunicato di avere analizzato attentamente il resoconto dell'evento riportato sul sito della Fiab, impegnandosi a fornire una risposta unica sui disservizi lamentati non appena riceverà dalle proprie strutture territoriali le informazioni richieste in merito.
Infine, aderendo a specifiche richieste della Fiab, Trenitalia ha comunicato i nominativi dei referenti presso cui ritirare il tubolare messo disposizione per le verifiche legate al progetto “trasporto bici sulle bisarche” ed ha dato la propria disponibilità a consegnare 500 copie della Carta dei Servizi della Società (tuttora in fase di stampa), da distribuire ai partecipanti al prossimo Cicloraduno (Roma 23-26 giugno 2005). A tale proposito, Trenitalia ha anche preannunciato l’invio del testo sul servizio treno + bici da inserire nel programma della manifestazione ed ha comunicato l’autorizzazione ad utilizzare il logo della Società sul materiale illustrativo della stessa, richiedendo tuttavia che la Società sia espressamente indicata fra i soggetti che hanno prestato la propria collaborazione all’iniziativa.
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