22/11/07 Turismo ciclabile ed equestre sui fiumi romagnoli

Al via le politiche di sviluppo turistico per collegare il Parco del Delta del Po con la Vena dei Gessi


“La valorizzazione dei fiumi romagnoli Savio, Bevano, Ronco, Montone, Lamone è un obiettivo centrale delle politiche di sviluppo del territorio. Tali corsi d’acqua costituiscono l’asse portante della rete ecologica provinciale e forniscono il tracciato per collegamenti tra l’Appennino e l’Adriatico, con mezzi diversi dall’automobile” . Sono parole dell’assessore provinciale ai parchi e riserve Eugenio Fusignani che aggiunge: “Proprio a tal fine è in corso di perfezionamento uno specifico protocollo d’intesa per il potenziamento della funzione di corridoio ecologico di questi corsi d’acqua e, in particolare, per la progettazione e la realizzazione di percorsi ciclabili ed equestri”. Fusignani e l’assessore all’ambiente della Provincia di Forlì-Cesena, Roberto Riguzzi, hanno già concordato le linee di azione e stanno incontrando gli altri soggetti coinvolti, per giungere alla più ampia condivisione possibile del progetto. Il Servizio Tecnico di Bacino dei Fiumi Romagnoli della Regione ha già espresso un informale interesse, così come i Comuni ravennati. Gli obiettivi specifici del progetto consistono in una serie di opere di rinaturalizzazione volte in particolare ad aumentarne la qualità ecologica e la fruibilità pubblica.
Il coinvolgimento delle strutture ricettive private completerà il quadro, realizzando così, un vero e proprio prodotto turistico, capace di accrescere il valore dell’offerta turistica romagnola, collegando le montagne dell’Appennino con i parchi delle Foreste Casentinesi e della Vena del Gesso Romagnola, alla costa dell’Adriatico, con il parco del Delta del Po.
In tale contesto, sono già individuate alcune priorità di intervento che riguardano il collegamento tra le città di Forlì e di Ravenna, lungo il fiume Ronco e il collegamento tra Cesena e l’area dei Lidi Sud e di Cervia, attraverso il fiume Savio, per il quale la Provincia ha già redatto un “progetto preliminare del parco del fiume Savio”, che riguarda tutta l’asta fluviale, dal confine di provincia alla foce a mare.
E’, inoltre, in fase di approvazione la progettazione preliminare di tutta la rete di collegamenti ciclabili in territorio ravennate, lungo la rete idrografica e attraverso il parco del Delta del Po, dalle Valli di Comacchio a Sant’Alberto, fino alla Salina di Cervia.
“Abbiamo già censito tutti i tratti ciclabili e i potenziali tratti da utilizzare o realizzare ex novo per costituire una rete ciclabile ecologica che consenta di apprezzare il nostro territorio in sicurezza. L’obiettivo principale di questo mandato amministrativo – conclude Fusignani - è quello di consentire un collegamento tra il costituendo Parco della vena dei gessi e il Parco del Delta del Po creando una rete per dare risposte significative anche in termini di ampliamento e miglioramento della nostra offerta turistica”.

Info:
Provincia di Ravenna
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